E’ uno strano Paese il nostro. Il comandante Schettino colpevole del tragico disastro della Costa Concordia viene invitato a tenere una lezione all’Università e non si capisce per insegnare cosa. Ora è la volta dei brigatisti rossi, colpevoli di una lunga scia di atti terroristici e di vittime innocenti, invitati ad un incontro didattico dalla Scuola Superiore della Magistratura. E per insegnare cosa? Mah. Alla fine, dopo le proteste dei familiari delle vittime del terrorismo, tra cui la figlia del giudice Galli, l’incontro viene annullato per motivi di opportunità. E c’era bisogno delle proteste dei familiari delle vittime per ritenere inopportuna la presenza di brigatisti, condannati per gravissimi reati di terrorismo, ad incontri didattici organizzati non da una scuola qualsiasi, ma addirittura da quella dei magistrati? E che dire della trovata della Rai di intervistare in carcere Luca Varani, l’avvocato pesarese che fece sfregiare con l’acido la sua ex, Lucia Annibali? E’ meritevole un delinquente del genere di avere spazio su una rete del servizio pubblico pagato con i quattrini dei contribuenti? Qual è il contributo educativo e informativo che un simile prodotto può dare ai telespettatori? Che dire!? Peccato che non ci sia il Nobel per la stramberia… in Italia abbiamo i numeri per vedercelo assegnato ogni anno. (foto Giovanni Armenante)