Oggi si celebra la Festa della Donna, ma più che una festa sarà un’occasione di protesta e di presa di coscienza. Sono troppe, in Italia e nel mondo, le donne quotidianamente vittime della violenza, spesso cruenta e letale, ma diffusa e silenziosa è quella psicologica, che opprime milioni di donne in casa, sul posto di lavoro, che comporta forti ed assurdi condizionamenti sociali. Di strada la donna ne ha fatto in questi ultimi decenni, ma resta ancora indietro in tanti diritti. E’ sfruttata nel lavoro, ostacolata nella crescita economica e professionale, discriminata nella società. Insomma, la donna in tutto deve impegnarsi molto di più degli uomini per ottenere quasi sempre meno, a volte anche molto, molto meno. In conclusione, la strada della parità è ancora tutta da percorrere, inutile negarlo. Anche nel nostro Paese. (foto Giovanni Armenante)
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Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.
08.03.2017 – By Nino Maiorino – Anche la Festa della donna i Sindacati sono riusciti a guastare; apprendo infatti che a Roma, on occasione della stessa, i sindacati del trasporto hanno proclamato una giornata di sciopero per evidenziare che le donne son o ancora oggi discriminate. Mi chiedo: ma cosa c’entra il sindacato, che dovrebbe tutelare i lavoratori su specifici problemi di lavoro, occupazione, salari, tutele sul lavoro, eccetera, con la festa della donna e con la proclamazione di uno sciopero in un settore già tanto disastrato di Napoli, per fare che? Evidenziare che le donne sono ancora discriminate! Cose da manicomio. Avrei capito un corteo, c on tanto di bandiere, comizio e via dicendo: ma uno sciopero di blocco del trasporto pubblico per tale argomento mi sembra una vera e propria follia. Nino Maiorino