Indubbiamente la notizia del giorno è il veto che l’Italia ha di fatto posto al bilancio della Unione Europea. E’ una mossa forte, probabilmente un azzardo. Certo, è anche una trovata elettorale in vista della consultazione referendaria del prossimo 4 dicembre. Ad ogni modo, se da un lato l’Italia rischia di restare isolata, dall’altra l’Unione Europea è troppo debole e sotto attacco da più parti per permettersi di perdere il sostegno del nostro Paese. Insomma, Juncker sarà costretto a rimangiarsi quel “me ne frego” di qualche giorno fa. D’altra parte, che Juncker se ne fregasse del nostro Paese lo si è capito quando non si è neanche minimamente sognato di venire a dare di persona e sui luoghi del disastro il sostegno e a esprimere la sua vicinanza alle popolazioni colpite dal terremoto dello scorso agosto. Pronti a bacchettare sui decimali e a lesinare sui conti, ma sordi e lontani dalle sofferenze del cittadino comune europeo, figurarsi poi dei migranti. Se questa è l’Europa, porre il veto al bilancio è il minimo che si debba fare! (foto Giovanni Armenante)
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Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.