scritto da Pasquale Petrillo - 25 Luglio 2015 08:40

Il Muro di Budapest

Le ferrovie ungheresi hanno trasportato i profughi arrivati nel sud del paese, donne e bambini, per lo più siriani e afgani, in vagoni chiusi. I migranti sarebbero stati costretti a viaggiare nei vagoni per le biciclette, isolati dal resto dei passeggeri. Il fatto ha provocato indignazione in Ungheria, dove, tra l’altro, è in costruzione un muro anti-profughi lungo il confine con la Serbia. Alcuni media ungheresi criticano il governo: i vagoni blindati ricordano in maniera sinistra quelli del 1944 e la deportazione di mezzo milioni di ebrei ungheresi. Ed è triste che questa Europa uscita dalla caduta del Muro di Berlino, nel silenzio dell’indifferenza consente la costruzione di nuovi muri, come il muro di Budapest, forse anche più odioso. Se questa è l’Europa, forse De Gasperi, Spinelli, Schuman, Adenauer, Monnet, insomma i padri fondatori, si rivoltano nelle loro tombe, anzi, faranno capriole e non certo di gioia. Questa di sicuro non è l’Europa che sognarono, quella dei popoli, della pace e della solidarietà. (foto Govanni Armenante) 

 

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.