Il 2016 si è chiuso in Europa con le piazze blindate per la paura di altre stragi con nuovi attacchi terroristici a cittadini inermi e in festa. L’anno nuovo, purtroppo, si è aperto con la strage nella notte di Capodanno nella discoteca Reina Club situata nella parte europea della metropoli turca di Istanbul. 39 morti e decine di feriti, alcuni gravi, vittime forse di un solo attentatore ancora in fuga. E’ stata colpita la Turchia, che è al centro di tensioni geopolitiche impressionanti, ma anche, come sempre, l’Occidente, la sua cultura, le sue abitudini, i suoi gusti, le sue feste. Questo a prescindere a quale gruppo terroristico e nazionalità appartenga l’attentatore. In breve, dopo Parigi e Berlino, ora è la volta di Istanbul. Il filo conduttore resta comunque sempre lo stesso. Due le considerazioni più ovvie. La prima è che i conflitti internazionali, in special modo quelli che concernano il Medio Oriente e le aree limitrofe, vanno risolti possibilmente con la diplomazia e non con le armi. La seconda è che il fallimento della politica americana di questi ultimi decenni, con la presunzione di abbattere i regimi locali autoritari ed esportare la democrazia, è ormai sotto gli occhi di tutti così come i devastanti risultati prodotti, dall’Iraq alla Siria. A ciò si aggiunge, ovviamente, la totale assenza e incapacità di dire la propria in modo incisivo e autorevole dell’Unione Europea, che si rivela sempre più quella che è: un mercato finanziario e di merci, ma non una Comunità con valori e principi unitari sia in termini politici che culturali. (foto Giovanni Armenante)
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Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.