Erice (TP). Il vento continua a soffiare in faccia alla Salernitana spegnendo sul nascere ogni timido tentativo di risalita. Proprio il vento è protagonista anche nella trasferta in terra siciliana con la colpevole complicità del distratto e insicuro Strakosha che, ormai scalzato da Terracciano, regala il vantaggio ai padroni di casa. Vediamo com’è andata.
La gara. Al “Provinciale” di Trapani confermato lo schieramento che aveva convinto contro il Crotone con la sola novità di Strakosha a difendere i pali dopo la squalifica di Terracciano. Primo tempo molto equilibrato; la Salernitana all’8′ costruisce la prima palla goal dell’incontro: Odjer pesca in area Coda con un lancio millimetrico che l’attaccante granata prova al volo a girare in rete senza inquadrare lo specchio della porta. Il Trapani risponde due minuti più tardi con una percussione dalla sinistra di Coronado, il cui tiro finisce alto. Padroni di casa nuovamente vicini al gol al 36′ con un diagonale di Petkovic smanacciato in tuffo da Strakosha. Un calcio di punizione di Gatto respinto coi pugni da Nicolas chiude la prima frazione sullo 0–0.
La ripresa prosegue sui binari dell’equilibrio ma al 29′ il Trapani la sblocca: Strakosha respinge sulla traversa un corner di Scozzarella reso insidioso dal vento, Pagliarulo attento e lesto scarica in rete il tap-in vincente da pochi passi. La Salernitana prova subito una reazione che si concretizza nel meritato pareggio al 39′. Nonostante le critiche feroci di cui è spesso oggetto, è ancora Coda a marcare il tabellino col nono centro stagionale.
Il bomber di Cava comincia ad avere un 2016 interessante dal punto di vista realizzativo. L’attaccante è bravo e fortunato a ciabattare di destro l’ottima imbucata di Zito – subentrato tardivamente ad uno spento Ikonomidis – e in qualche modo supera Nicolas sul palo più lontano. Al 47′ i granata provano addirittura il colpaccio ancora con Coda stavolta con un imperioso stacco di testa che termina di poco a lato alla sinistra del portiere trapanese. Finisce 1–1 e per la Salernitana si tratta del secondo pareggio consecutivo dopo quello conquistato contro il Crotone.
La nota. Poteva e doveva essere la gara della svolta dopo l’ottima prestazione casalinga contro il Crotone, invece è l’ennesima giornata piena di rimpianti, dei vorrei ma non posso e dell’infinita collezione di cartellini. Stavolta il rosso, per doppia ammonizione, è toccato ad Odjer migliore in campo assoluto. La mancanza di cattiveria e di convinzione non permettono di approcciare la gara nel modo giusto e se non cambiano questi aspetti difficile pensare di poter risalire la china.
Sala stampa. “Credo che il risultato di oggi sia giusto. La partita è stata condizionata dal forte vento, ma mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra. Anche in svantaggio i ragazzi non si sono persi d’animo e sono riusciti ad acciuffare un pareggio che non migliora la nostra situazione, ma ci dà morale. In questo momento non dobbiamo guardare la classifica, ma continuare a lavorare con intensità ed entusiasmo”. Con queste parole il tecnico Leonardo Menichini è intervenuto in conferenza stampa nel post-partita di Trapani – Salernitana.
Il mister ha quindi concluso: “Adesso siamo attesi dal turno ravvicinato di martedì, per il quale valuterò i giocatori che staranno meglio. Sono molto soddisfatto dell’atteggiamento di chi oggi è subentrato: Tounkara è entrato col piglio giusto e anche Bus ha fatto molto bene. È questo lo spirito giusto, soprattutto perché spesso è la panchina a fare la differenza”.
Il tempo continua a stringere e la rincorsa si fa sempre più dura. Martedì all’Arechi arriva la Virtus Entella avversario tutt’altro che abbordabile.
