Reggina – Cavese, mister Moriero: “A Reggio voglio vedere la squadra con il sangue negli occhi”
Prima trasferta per la Cavese di mister Francesco Moriero che domani affronteranno la Reggina sul campo non facile dello Stadio Oreste Granillo di Reggio Calabria.
Il team aquilotto è partito nel primo pomeriggio alla volta della cittadina calabra. In tarda mattinata si è tenuta la consueta conferenza stampa tra l’allenatore e i giornalisti. “Abbiamo lavorato con grande intensità. Stiamo migliorando la condizione fisica – ha esordito Moriero ai microfoni – Siamo consapevoli di andare a giocare in uno stadio e una partita difficile ma, come abbiamo sempre ripetuto, rispetto per utti paura di nessuno. Noi andremo a giocare la nostra gara e faremo di tutto per dare soddisfazione ai 200 tifosi che verranno a Reggio a vedere la Gara. Come ho sempre detto: senza di loro non siamo nessuno”.
Molto determinato Moriero, che ha poi continuato: “Metteremo in campo cuore e sudore. Voglio vedere una squadra col sangue negli occhi, che non faccia giocare la Reggina. Dobbiamo fare l’impresa, portare a casa un risultato positivo esprimendo un buon gioco”.
Fondamentale, dunque, sarà l’approccio alla partita. Sulla prima di campiona col Picerno, sul campo “casalingo” di Castellammare, pungolato dai giornalisti, il Mister ha precisato: “Col Picerno la squadra meritava di vincere. C’è stata la capacità di reagire quando siamo andati sotto, ingiustamente, col risultato. Potevamo anche andare in vantaggio, ma è mancata la freddezza sotto la porta. Altro aspetto sul quale stiamo lavorando”.
C’è ancora bisogno di conoscersi e di approfondire gli schemi, come avevamo già notato al termine dell’incontro con il Picerno. “La squadra scenderà in campo e darà, come sempre, il 100% – ha precisato Moriero ai giornalisti – E’ la mentalità di Moriero e della Cavese”. Sull’impossibilità di giocare al Simonetta Lamberti, a causa della non puntuale tempistica nei lavori di adeguamento alle norme Uefa dell’impianto dello Stadio Comunale, mister Moriero ha ammesso che gli allenamenti sul campo “Desiderio” di Pregiato stanno creando qualche difficoltà. “C’è sempre la paura che in un contrasto qualche giocatore si faccia male. Il presidente Santoriello si sta muovendo su tutti i fronti, ma se mancano le strutture non possiamo inventarcele noi. Mi auguro che qualcuno si metta la mano sulla coscienza e ci dia la possibilità di allenarci su di un campo decente”.
Sulla rescissione del contratto di Sforzini, Moriero non ha detto nulla di nuovo, ribadendo che è stata una decisione della società e che lui continuerà a lavorare con i ragazzi della rosa. “Ora bisogna pensare a scendere in campo e giocare questa partita che è fondamentale per il nostro cammino. Da lunedì si parlerà anche di mercato, se ce ne sarà la possibilità – ha concluso Moriero- avendo come obiettivo un buon gioco e la salvezza”.