scritto da Giovanni Scannapieco - 22 Settembre 2023 16:27

Prima giornata di coppe europee: nessun rimpianto per le italiane (o quasi)

La prima giornata della fase a gironi delle coppe europee è giunta al termine. Non c’è niente da biasimare per le squadre italiane, dato che nessuna delle sette ha riportato una sconfitta.

La Champions ci ha riservato l’unica vittoria da parte del Napoli: i Partenopei, nonostante un inizio di stagione sottotono, sono riusciti a espugnare l’Estadio Municipal di Braga grazie a un autogol e alla rete di capitan Di Lorenzo.

Le due milanesi non sono andate oltre il pareggio: il Milan ha sprecato una grossa occasione contro il Newcastle dell’ex Tonali, l’Inter invece, in grande rispolvero rispetto alla partita del derby, ha ottenuto un pareggio negli Euskadi contro la Real Sociedad.

Prova d’onore per la Lazio: la squadra capitolina riesce a pareggiare in extremis grazie a un prestigioso gesto atletico del portiere Provedel nei secondi finali; il portiere friulano, per una serie di coincidenze – nato nel 1994, indossa la maglia numero 94 e ha segnato la rete numero 94 della Lazio in Champions League al 94° minuto di gioco – entra di diritto nella storia della competizione!

Le partite del giovedì non hanno riservato molte sorprese. La Roma vince in Moldavia contro lo Sheriff grazie a un Romelu Lukaku in ripresa. L’altra partita di Europa League ha visto la vittoria dell’Atalanta per 2 a 0 ai danni del Raków Częstochowa. I Polacchi hanno infatti subito gol da Charles De Ketelaere, il quale a Bergamo sta recuperando la condizione fisica perfetta.

Se i calciatori belgi hanno contribuito alla vittoria delle squadre italiane in Europa League, nella terza coppa, ossia la Conference League, una squadra belga ha agguantato il pareggio ai danni della Fiorentina. La Viola, ritrovatasi in vantaggio grazie a una doppietta di Luca Ranieri, deve accontentarsi di un solo punto alla fine della gara.

Ora testa al campionato, con l’auspicio che le sette sorelle italiane possano darci grandi soddisfazioni tra due settimane, come lo scorso anno calcistico.

Studente presso l’Università degli Studi di Napoli L’Orientale, appassionato di lingue e culture straniere, ma soprattutto un aspirante mediatore culturale con tante idee e tante prospettive per il futuro. Senza dimenticare l’amore per la sua Cava.

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