Non si ferma più la Cavese: 1-5 a Gravina, corre il treno per la C
Super vittoria della Cavese in casa del modesto Gravina: 1-5 il risultato finale, grande risposta del pubblico blufoncè
La città di Cava de’Tirreni chiama, si presenta in massa a Gravina, portando oltre 450 persone allo “Stefano Vicino”, in una delle ultime trasferte dell’anno. La Cavese risponde presente, battendo con un sonoro 1-5 il Gravina, in una partita senza storia.
Il primo tempo, infatti, ha già il sapore di sentenza per i murgiani, che cadono sotto i colpi degli aquilotti, oggi in forma smagliante.
Eppure, il Gravina non aveva iniziato male la partita, avvicinandosi spesso alla porta difesa da Colombo, peccando però d’imprecisione.
Al 25’ però, il match si stappa: dopo una lunga e insistita azione dei metelliani, la palla finisce sul mancino di Banegas che incrocia e batte dai venti metri Mascolo. Ottava rete in campionato per l’argentino, tra i leader tecnici della squadra.
La partita rimane sotto il controllo della Cavese, che amministra il vantaggio senza incorrere in particolari pericoli e prima del duplice fischio dell’arbitro, piazza un micidiale uno-due: 40’, su una clamorosa palla persa dal Gravina, Gagliardi, lanciato a rete, trova lo 0-2 (ottava rete in campionato anche per lui); 5 minuti dopo Munoz, dall’esterno, serve in area l’accorrente Ciro Foggia, bravo a battere nuovamente mascolo. Dodicesimo gol per l’attaccante, sempre più capocannoniere dei blufoncè.
La ripresa vede il solito leitmotiv, con gli uomini di mister Troise a gestire il risultato e il Gravina tentare invano di riaprire una partita già chiusa. Stavolta non sono stati commessi i soliti errori dovuti a cali di intensità e concentrazione (vedasi la partita con il Gladiator), segno della costante crescita mentale della Cavese. Magri, al 55’, è abile ad anticipare la difesa pugliese e a spedire in rete la palla del 0-4, colpendo di testa su un cross da fermo.
L’unica reazione del Gravina è data da un calcio di rigore al 60’ assegnatole dall’arbitro per un tocco di mano di Altobello, con conseguente esecuzione da parte di Goretta. Pochi minuti dopo altro rigore, stavolta per la Cavese: Mascolo trattiene il piede di Gagliardi, non lasciando dubbi all’arbitro. Bubas si presenta dal dischetto e trova il definitivo 1-5. Gloria anche per l’altro argentino, salito a quota 5 gol in campionato.
L’ultima azione degna di nota è del Gravina, che con Zappacosta impegna Colombo, bravissimo a sventare uno dei pochissimi pericoli giunti dalle sue parti.
Termina così con un roboante 1-5 Gravina-Cavese. Gli aquilotti continuano la loro striscia vincente, dando seguito alle grandi prestazioni degli ultimi incontri. La partita con i murgiani poteva di certo nascondere maggiori insidie, visto anche lo 0-0 casalingo dell’andata, ma la differenza in campo è stata davvero abissale.
Bellissima cornice dei tifosi biancoblu, come detto in precedenza accorsi in massa per seguire i propri beniamini, facendo vedere numeri molto alti, considerando anche il giorno festivo.
Giovedì arriva al Lamberti il Francavilla, ultimo match prima del rush finale che ci vedrà coinvolti nelle uniche due trasferte dell’anno rimaste, Casarano e Brindisi. Brindisi che tra l’altro, ha vinto sabato sera con il Fasano, Nardò che ha battuto la Nocerina per 1-3: entrambe rimangono rispettivamente a -6 e -4 dalla vetta.
Mancano così 5 partite: 15 punti a disposizione, tanti scontri diretti, tre squadre a lottare per un sogno. Il treno per la C supera anche Gravina, il Capolinea è sempre più vicino…
(Foto di Simone Sorrentino)
Gravina (3-5-2): Mascolo; Pontillo, Ligorio, Sanzone, Lauria, Males, Parisi, Zappacosta, Goretta, Tonso, Intinacelli. A disp: Vicino, Quaranta, Giglio, Gambicchia, Bruno, Kharmoud, Lasalandra, Tommasone, Prado. All.: R. Catalano
Cavese (4-3-3): Colombo; Basile, Altobello, Magri, D’Amore; Munoz, Cuomo, Bezzon; Banegas, Foggia, Gagliardi. A disp: Angeletti, Rossi, Maffei, Lomasto, Bubas, Puglisi, Ludovici, Cinque, Lombardi. All.: E. Troise
Arbitro: A. Monesi di Crotone
Marcatori: 25′ Banegas (C), 40′ Gagliardi (C), 45′ Foggia (C), 55’ Magri (C), 56′ Goretta rig. (G), 68′ Bubas rig. (C)