scritto da Manuel Senatore - 27 Febbraio 2023 16:24

Le parole di Troise e Bacio Terracino, nel post-match di Cavese-Gladiator

Analisi della partita, terminata 5-3 per la Cavese contro il Gladiator, con le parole di Troise e Bacio Terracino

foto di Vincenzo Amore

Nella conferenza stampa post-match con il Gladiator, Emanuele Troise, allenatore della Cavese, racconta la partita dal suo punto di vista e spiega come mai c’è stato un improvviso calo di tensione da parte dei suoi.

“Indubbiamente siamo venuti a mancare nella fase difensiva, perfetta nel primo tempo. Il campo ha penalizzato sia noi che loro, essendo due squadre che giocano a calcio e che non fanno del dinamismo il proprio punto di forza. A caldo posso dirti che, per come è stato giocato il primo tempo, bisogna considerare anche gli episodi. Potevi chiudere 3-0 ma grazie alla punizione di Tomi e al gol dopo sei minuti ci siamo trovati sul 3-2. Alla fine va bene così perché l’importante erano i tre punti.”

La partita di Molfetta potrà essere preparata con più calma?

“Sicuramente. Tre partite in una settimana, tutte dispendiose, ci devono insegnare che si sono tre creati condizioni simili di vantaggio (Fasano, Lamezia e oggi) dove dobbiamo essere più bravi a gestire le partite nei 95’, visto che si possono sempre riaprire.”

Sempre ricollegandosi allo sforzo affrontato, nell’ultima settimana.

“Avevamo perso un po’ di dinamicità in mezzo al campo, perciò il cambio di Bubas e di Banegas, Aliperta non si è allenato per tre giorni, poi è stato anche ammonito. Avevo intenzione di fare tre cambi insieme ma per una serie di cose non è stato possibile.

Continuiamo a subire gol da calcio piazzato, so che a lei questo da fastidio.

“Da Francavilla non subivamo sui piazzati, ma come noi abbiamo Aliperta, dall’altra parte pure c’era un grande calciatore sui calci piazzati (Tomi), aveva assolutamente un piede importante. Onestamente, non ho visto la situazione del terzo gol perché stavo preparando la sostituzione, hanno prolungato l’agonia, era importante vincere. Ora recuperiamo le energie per preparare al meglio Molfetta.”

C’è qualcosa da salvare nel secondo tempo di questa partita?

“ Dopo i primi 15-20 minuti del secondo tempo era evidente che stavamo soffrendo, siamo stati disordinati. Cuomo è un giocatore che ti da tanto, ma abbiamo iniziato a sbagliare cose facili. Con i cambi la squadra si è riequilibrata, il gol di(Lomasto ha dato la sensazione che fosse tutto finito, ma riallacciandomi al discorso di prima, le partite non sono mai finite. Sul 1-0 di Fasano rinunciamo ad attaccare, a Lamezia giochiamo su un campo ingiocabile, oggi subiamo quel gol a fine primo tempo, dobbiamo insistere per tutti i 90 minuti. Noi sappiamo che dobbiamo vincere tutte le partite, ci sono ancora 9 partite e troppe squadre attaccate, dobbiamo essere consapevoli che dobbiamo individuare le interpretazioni delle gare che ci potrebbero dare tanto. Dobbiamo migliorare quando non c’è la difficoltà, a Lamezia giochiamo in 10 per sessanta minuti e poi non concediamo niente. Dobbiamo insistere quello di buono che si sta facendo, sia a livello indiviuduale che a livello collettivo.”

Come mai il cambio di Banegas nel miglior momento del Gladiator?

 Per quanto riguarda il cambio del Pocho è semplice: volevo aggiungere un centrocampista in più, non è stato un cambio di demerito ma per caratteristiche. Anche l’entrata di Gagliardi era pensata anche per questa visto che mi dava più in fase difensiva rispetto a Bubas. In casa dobbiamo fare più punti possibili, mancano nove partite fondamentali, anche in trasferta dovremmo bravi a raccogliere qualcosa in piu'”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Bacio Terracino, autore del 5-3.

“”La partita si stava complicando, dopo un ottimo primo tempo. Basta un episodio per riaprire queste gare, bisogna tenere sempre la concentrazione alta. Ogni squadra in questo girone è competitiva, non ci sono partite facili.

I gol degli attaccanti ci possono trasportare verso la volata finale per la vittoria?

“Per noi è importante segnare, ci dà la spinta per le partite successive, trasmettono molta fiducia. Posso dire però, che nelle ultime partite, nonostante il reparto offensivo non sia stato molto incisivo sotto porta, le prestazioni sono state sempre ottime.”

Quanto desideravi questo gol e a chi lo dedichi?

“Desideravo tantissimo questa rete, che mancava da tanto. La dedico alla mia famiglia, che mi è sempre vicino. Mi sento in forma al momento, ho pienamente recuperato dall’infortunio, ho bisogno di mettere solo minuti nelle gambe.”

 

Giornalista in erba con un futuro ancora tutto da scrivere

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