“Nel calcio c’è una legge contro gli allenatori: giocatori vincono, allenatori perdono”, diceva Vujadin Boškov.
La massima dell’allenatore serbo ben si adatta alla situazione che si vive in casa della Cavese in queste ore immediatamente dopo il risicato pareggio 1 – 1 contro la Vibonese sul campo del “Menti” a Castellammare di Stabia.
Una squadra lunga, distratta, che non ha saputo costruire un gioco offensivo ha offerto troppo spazio agli uomini di Modica che sono andati in vantaggio al 35′ con un goal di Malberti ed hanno sfiorato il raddoppio.
Gli aquilotti sono riusciti a strappare il goal del pareggio al 90′ con Di Roberto.
Un pareggio utile per la classifica, ma che dà molto da pensare a mister Francesco Moriero sulla prestazione dei suoi giocatori, dopo che nella conferenza stampa aveva chiesto ai ragazzi di portare a casa la prima vittoria con grinta e cattiveria. Caratteristiche che sono mancate sul campo di gara.
È mancata la compattezza della squadra, assente l’amalgama, né sono emersi singoli elementi a fare la differenza. Difesa scarsa e in evidente difficoltà.
È una rosa qualitativamente ristretta e limitata con la quale non solo è difficile esprimere un buon gioco, ma anche raggiungere la salvezza.
I tifosi chiedono ora un cambio di marcia a Moriero che in più di un’occasione ha chiesto scusa per il lento rodaggio della squadra che stenta a esprimere il suo gioco.
Con tutto il rispetto per il presidente Massimiliano Santoriello, verso il quale abbiamo sempre nutrito rispetto e stima, è arrivato, molto probabilmente, il momento di un chiarimento – propedeutico a una svolta – da parte sua, oltre che da Moriero.
Non siamo qui a puntare il dito contro qualcuno, ma occorre un confronto da parte della società e della dirigenza per evidenziare il problema di fondo e trovare una soluzione.
È troppo scontato, e non risolutivo, addossare tutte le colpe soltanto all’allenatore. (GERARDO BOTTIGLIERI)
-
TAG
Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.