Cavese, che incubo! Il Brindisi vince 1-0, ora ci giochiamo tutto all’ultima di campionato
Con la vittoria del Brindisi, sarà decisiva l'ultima giornata: in caso di arrivo a pari punti, è previsto lo spareggio.
Delusione. Rabbia. Paura. Speranza. Sono queste le emozioni provate da tutti i tifosi della Cavese dopo la dipartita di Brindisi, che condanna gli aquilotti: con la vittoria, infatti, i pugliesi agganciano proprio la squadra di mister Troise, in vista dell’ultima giornata di campionato che si prospetta infuocata.
Eppure, nonostante l’errore evidente dell’arbitro Torreggiani, dalla cui svista è scaturito il corner che ha portato poi al gol del Brindisi, resto dell’idea che questa situazione nasca dalla sconfitta interna con il Martina, di domenica scorsa. Non vincere al Fanuzzi (pur se nessuno ci sperava) poteva anche essere ammissibile, ma proprio per questo non andava sprecata la partita precedente.
Tornando al match di ieri, buon primo tempo della Cavese, che sfiora il vantaggio prima con Bacio Terracino, poi con Banegas. L’equilibrio regna sovrano, nonostante un ritmo molto alto e le defezioni dei metelliani (ricordiamo, orfani di Altobello, Maffei, Basil e Bezzon).
Nella ripresa il Brindisi cresce d’intensità e cerca ripetutamente la via della rete. Nonostante il gioco degli aquilotti non sia più fluido come nella prima frazione, la difesa regge l’urto e addirittura si va vicini al gol ancora con Banegas, che trova la respinta di Vismara.
Le azioni di Opoola e Gorzelewski, però, arrivate pochi minuti dopo, fanno da preludio al vantaggio casalingo: svista dell’arbitro Torregiani, che concede un corner inesistente ai padroni di casa. Per un crudele gioco del destino, proprio da questo calcio d’angolo nascerà il gol di Sirri, che manda in estasi i 9000 del Fanuzzi e condanna la Cavese a rincorrere.
Ancora i cervi vicini al raddoppio con Felleca, ma Colombo risponde presente. L’assalto finale della Cavese non produce i frutti sperati, Magri sciupa da corner l’ultima occasione al 95’.
Domenica prossima al Lamberti arriverà la Nocerina, che annaspa in zona play-out alla ricerca di punti salvezza, così come il Gladiator, che sfiderà in casa proprio il Brindisi. In caso di arrivo a pari punti fra le due compagini, allora si ricorrerà allo spareggio, in quel che sarebbe una replica della partita andata in scena ieri (ovviamente in campo neutro). Questa lenta discesa agli inferi pesa tanto sull’umore della squadra e dei tifosi, ma non è questo il momento per mollare.
Il treno per la C non è ancora deragliato, il Capolinea è li, a due fermate da noi. CREDIAMOCI!
Il tabellino del match
BRINDISI (4-2-3-1): Vismara; Valenti, Sirri, Gorzelewski, Di Modugno; Cancelli (60’ Maltese), Malaccari, Dammacco (81’ Ceesay), Opoola, D’Anna (88’ Triarico); Santoro (57’ Felleca).
A disp.: Di Fusco, Esposito, De Rosa, Baldan, Stauciuc. – All. Perrone (Danucci squalificato).
CAVESE (4-4-2): Colombo; Rossi, Lomasto (87’ Tumminelli), Magri, Munoz; Bacio Terracino (65’ Puglisi), Cuomo (81’ Palma), Aliperta (72’ Gagliardi), D’Amore; Banegas, Foggia (72’ Bubas).
A disp.: Angeletti, Rusciano, Ludovici, Fissore. – All. Troise.
Arbitro. Torreggiani di Civitavecchia (ass. Scribani-Di Dio)
Marcatori: 69’ Sirri
Ammoniti: Sirri (B), D’Anna (B), D’Amore, Foggia, Rossi
Espulsi: 94’ D’Amore