Cava de’ Tirreni, la Cavese batte 2-1 il Foggia al Lamberti
Gli aquilotti, autori di una prestazione autorevole, ottengono tre punti pesanti per il proprio cammino e regalano un’altra grande notte al proprio pubblico
La Cavese di mister Maiuri ritrova il successo fra le mura amiche che mancava dal 29 settembre contro il Latina, battendo il Foggia per due reti a uno nello scontro salvezza valevole per l’undicesima giornata di campionato. Gli aquilotti, autori di una prestazione autorevole, ottengono tre punti pesanti per il proprio cammino e regalano un’altra grande notte al proprio pubblico.
Cavese subito pericolosa al 1’, con Fella che serve un traversone in messo per Vitale, il cui tap in a botta sicura finisce di poco a lato. Il match si sblocca all’8’: cross di Barba ed uscita sbagliata del portiere De Lucia che, nel tentativo di respingere il pallone, colpisce il difensore Parodi, la cui deviazione trafigge in maniera beffarda la sua porta. Al 16’ minuto Diarrassouba, dopo una discesa sulla fascia, mette il pallone in mezzo per Vitale che, a botta sicura, sbaglia ancora un gol già fatto.
La Cavese paga cara l’errore sottoporta e, seguendo il classico detto “gol fallito gol subito” subisce gol alla prima sortita offensiva del Foggia: cross di Millico dalla sinistra e colpo di testa di Mazzocco, sul quale Boffelli non può nulla. Squillo del Foggia al 24’, con una conclusione di Murano sulla quale il portiere aquilotto non si fa trovare impreparato e respinge alto.
Cavese che reagisce e si affaccia avanti al 32’, con un cross di Loreto dalla sinistra a cercare Vigliotti, che colpisce male mandando il pallone sul fondo.
Al 41’ Boffelli si supera con una grande parata su Millico, il cui tiro a giro era indirizzato nel sette. L’ex Torino è apparso il più in forma dei suoi, rendendosi protagonista di numerosi pericoli per la retroguardia biancoblu. Al 45’ la Cavese sfiora il 2-1 con Diarrassouba, servito da un grande filtrante di Konatè, che a tu per tu con Di Lucia spreca incredibilmente. L’ultimo sussulto del primo tempo arriva un minuto dopo, con una conclusione prodigiosa di Fella dalla trequarti, che finisce di poco a lato.
Nella seconda frazione la Cavese è subito pericolosa con un cross di Loreto che diventa un tiro e sfiora il palo sinistro di Di Lucia. Al minuto 55 la Cavese trova il gol del 2-1: punizione magistralmente battuta da Pezzella, Saio anticipa tutti e con il piattone regala ai suoi il gol del meritato vantaggio.
Al 71’ Vitale sfiora il colpo del ko a tu per tu con De Lucia, ma il portiere rossonero si supera con un grande intervento e tiene in partita i suoi. Poco dopo ancora il numero 3 aquilotto, servito da un lancio lungo, colpevolmente si divora ancora, tutto solo in area, l’ennesima palla gol nitida della sua partita mancando la porta con una conclusione velleitaria. Il classe 2001 ha fornito una prestazione di sostanza ed abnegazione al servizio dei suoi, ma tanti sono gli errori clamorosi sottoporta da passare al setaccio nella valutazione della sua gara.
La Cavese rischia di pagare cara la propria leziosità sottoporta quando, all’82’ minuto di gioco, Millico tenta nuovamente il tiro da fuori area, ma la gioia del gol viene frenata dalla traversa. Il Foggia sfiora ancora il pareggio all’ultimo secondo con una conclusione dalla distanza di Emmausso che fa tremare il Lamberti.
È l’ultimo grande brivido di una gara vinta con merito dai metelliani, con tutto lo stadio che esplode di gioia al fischio finale a seguito di una vittoria pesantissima per il morale e per il cammino verso la salvezza. (foto Gaetano Guida)
Mister Maiuri può essere soddisfatto per la prova di carattere dei suoi e per come la squadra ha portato in campo i suoi erudimenti tattici, affrontando la partita con umiltà ed attenzione e dando così seguito a quanto di buono visto nelle prima due gare sotto la sua gestione. Dopo due vittorie e un pareggio, gli aquilotti hanno ora tutta l’intenzione di continuare la propria striscia positiva, a partire già dalla delicata trasferta di Trapani in programma sabato alle ore 15.