scritto da Andrea Polichetti - 22 Marzo 2025 20:12

Cava de’ Tirreni, Cavese: è festa al Lamberti, Trapani battuto in rimonta 2-1

Gli aquilotti, con uomo in più per 65 minuti, vanno sotto ma poi rimontano regalandosi una vittoria dall’importanza smisurata per il sogno playoff, che è ora vivo più che mai

foto Gaetano Guida

Importante successo della Cavese, che al Simonetta Lamberti piega il Trapani 2-1 in una partita al cardiopalma, che gli aquilotti sono stati bravi a riportare sul binario favorevole dopo le insidie iniziali.

 

Il primo squillo della gara è della Cavese, con Chiricó che al 10’ colpisce un palo su calcio di punizione dai quindici metri. Un minuto dopo l’arbitro estrae il rosso diretto a Liotti, che perde la testa e schiaffeggia Vitale davanti agli occhi dell’arbitro, con il numero 3 della Cavese ammonito nella circostanza per la reazione. La squadra di Torrente si schiera ora con un 4-4-1 per far fronte all’inferiorità numerica. I metelliani cercano di sfruttare l’uomo in più attaccando incessantemente e costringendo la compagine siciliana a difendere la situazione di parità con le unghie e con i denti. Blufoncè che rispondono con un 4231, con Fella nella posizione di trequartista. Tuttavia la Cavese domina incontrastata in questa fase della gara e sfiora la rete al minuto 28: Verde serve Sannipoli in area, che tira a botta sicura vedendosi però negare la gioia della rete dal provvidenziale intervento di Carraro, che salva sulla linea di porta. Negli ultimi minuti della prima frazione i campani appaiono leziosi ed imprecisi e non riescono a dare seguito al prodigioso primo scorcio di gara , probabilmente in debito di ossigeno dopo il veemente avvio. Da sottolineare la bravura del Trapani a chiudersi a riccio rendendo complicato trovare spazi agli uomini di Maiuri.

La Cavese prova a risalire la china nella seconda frazione sfiorando il gol al 47’ con Vitale che, abilmente servito da Chiricó, impegna Ujkaj in un prodigioso intervento. Un minuto dopo il Trapani si affaccia per la prima volta in avanti con Anatriello che, dopo un’azione personale in contropiede, serve Piovanello che di sinistro spara largo. Al 51’ i granata trovano il gol del vantaggio con Carraro che , dopo essere stato servito da Anatriello,  calcia da fuori e trafigge Lamberti. Un risultato clamoroso, con la Cavese che si ritrova in svantaggio fra le mura amiche con un uomo in più. I metelliani provano subito a reagire con Pezzella,  ma il suo destro viene respinto in corner dall’estremo difensore ospite. I padroni di casa acciuffano il pareggio al 60’: cross di Chiricó, colpo di testa di Diarrassouba che finisce sui piedi di Fella, abile a trasformare in rete portando i suoi sull’1-1. Il pubblico del Lamberti insorge al 70’, quando l’arbitro nega un netto rigore alla Cavese a seguito dell’intervento di Sabatino su Fella. Maiuri viene ammonito per le veementi proteste contro il direttore di gara per questa decisione.

L’inerzia della gara sembra totalmente a favore degli aquilotti, ma Restaldo al minuto 76 estrae un inspiegabile rosso diretto a Piana per un intervento su Anatriello che sembrava nettamente sul pallone. Non una grande direzione di gara da parte del fischietto di Ivrea. Viene ristabilita la parità numerica ed i metelliani accusano il colpo, subendo il palleggio dei siciliani che si affacciano ora in avanti con convinzione. Lamberti all’ 82’ compie un doppio miracolo prima su Ciotti e poi su Anatriello, che da distanza ravvicinata si vedono negare il gol del vantaggio a botta sicura. Proprio al fotofinish gli aquilotti trovano il gol del vantaggio con un colpo di testa di Loreto, servito da un cross perfetto di Chiricó, il migliore in campo dei suoi insieme a Lamberti. Secondo giallo ed espulsione per mister Maiuri, che corre sotto la curva ad esultare coi suoi e viene punito dal direttore di gara. Gli aquilotti non riescono a chiudere la gara in due contropiedi nei minuti finali, nei quali Sorrentino ha sbagliato la scelta finale: nella prima occasione non passa la palla a Chiricó tutto solo, mentre nella seconda, a tempo scaduto, sceglie l’azione personale tentando un tiro che conosce Ujkaj. Stavolta non c’è spazio per i rimpianti, la gara termina con la meritatissima vittoria degli aquilotti. Pubblico di casa in festa, per una grande vittoria dal sapore di playoff.


Se col Messina si era parlato di esame fallito, le vittorie contro Foggia e Trapani palesano la maturità di questa squadra, brava a reagire alle difficoltà mettendo una pezza ai propri errori.
Un traguardo insperato, per una squadra costruita per la salvezza e data per spacciata da molti ad inizio campionato.

Maiuri, dieci giorni fa, aveva dichiarato di non essere l’allenatore giusto per ambire a qualcosa più della salvezza. Quello del tecnico milanese è stata un eccesso di umiltà: la sua Cavese, giovane ed intraprendente, merita un posto playoff e, soprattutto, può far sognare il pubblico del Lamberti. Disputare i playoff di categoria, da neopromossi, sarebbe uno storico traguardo per i metelliani e per tutta la città di Cava de’ Tirreni che ora, raggiante, sogna.

 

 

IL TABELLINO

CAVESE: Lamberti, Evangelisti, Piana , Saio , Vitale (dal 13′ st Diarrassouba ), Sannipoli, Pezzella  (dal 37′ st Barone ), Fella (dal 35′ st Rizzo ), Rossi  (dal 13′ st Loreto ), Chirico, Verde (dal 13′ st Sorrentino). A disposizione: Barone, Boffelli,  Citarella, Diarrassouba, Di Somma, Fornito, Loreto, Marchisano, Marranzino, Peretti, Rizzo, Sorrentino.

 

TRAPANI: Ujkaj, Celiento, Sabatino, Silvestri, Ciuferri (dal 20′ st Ciotti ), Toscano, Carraro, Segberg. (dal 32′ pt Mule ) , Liotti, Anatriello , Piovanello.

A disposizione: Barosi D., Ciotti P., Daka D., Hraiech, Mule, Ongaro,  Ruggiero , Salamone, Stensrud., Verna, Zappella

Reti: al 15′ st Fella (Cavese) , al 45′ st Loreto. (Cavese) , al 6′ st Carraro (Trapani) .

Ammonizioni: 13′ pt Vitale  (Cavese), 10′ st Chirico (Cavese), 25′ st Piana  (Cavese), 32′ st Piana (Cavese) 21′ pt Segberg (Trapani).

Espulsioni: 11′ pt Liotti  (Trapani) 32’ st Piana (Cavese)

 

Arbitro: Gabriele Restaldo di Ivrea
Primo assistente: Giovanni Pandolfo di Castelfranco Veneto
Secondo assistente: Nicola Di Meo di Nichelino
Quarto ufficiale: Giuseppe Vingo di Pisa

(foto Gaetano Guida)

Studente di scienze della comunicazione, dopo la maturità classica si appassiona al giornalismo e scrive per diversi blog calcistici, riscontrando un ottimo seguito sui propri profili social. Da sempre amante dello sport e del Milan, nel 2020 è il protagonista di “We the many”, andato in onda sui canali tematici rossoneri. Nel 2023 è redattore del sito web “Il covo di ogni milanista”. Dal 2024 collabora con la rivista Ulisse Online.

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