Cava de’ Tirreni, Cavese: clamorosa sconfitta interna contro la Juventus Next Gen
I metelliani vengono inaspettatamente sconfitti per 1-0 dalla Juventus Next Gen in una partita che vedeva ampiamente favoriti i padroni di casa, che dovevano assolutamente centrare i 3 punti dopo il bottino magro delle ultime gare
Tonfo interno per la Cavese nella diciottesima giornata del girone C di Serie C. I metelliani vengono inaspettatamente sconfitti per 1-0 dalla Juventus Next Gen in una partita che vedeva ampiamente favoriti i padroni di casa, che dovevano assolutamente centrare i 3 punti dopo il bottino magro delle ultime gare.
Ritmi bassi in avvio di gara, con la Cavese che al 7’ sfiora il gol con Peretti che , imbeccato da un cross pennellato di Pezzella, stacca di testa spedendo il pallone di poco a lato. Il primo tentativo dei metelliani verso la porta arriva al 17’ proprio con il numero 16 aquilotto, la cui conclusione dalla distanza è centrale e viene parata senza problemi da Daffara. Mentre gli aquilotti aumentano i giri delle proprie giocate, la Juventus si limita a difendere evitando di scoprirsi e tentando di far male ai padroni di casa in contropiede. Il primo squillo juventino arriva al 30’, con Macca che dal limite dell’area di rigore tenta una conclusione che finisce però lontana dalla porta di Boffelli. La prima frazione si conclude così a reti bianche, con le squadre che tornano negli spogliatoi dopo 45 minuti avari di emozioni.
Nella ripresa la Juventus rientra in campo con un piglio diverso, trovando infatti il gol al 47’ con Guerra, che trafigge Boffelli con una grande conclusione e porta in vantaggio i suoi al primo tiro in porta della gara. La Cavese reagisce immediatamente con Barone che, servito da Rizzo, conclude dal limite dell’area, ma Scaglia con una deviazione provvidenziale salva i suoi mandando il pallone in calcio d’angolo. Il forcing della Cavese continua, con Diop che al 50’ colpisce di testa, ma il tentativo è troppo debole e Daffara blocca. Ancora Pezzella, il migliore in campo dei suoi, sfiora il gol con una punizione magistrale al 58’, che costringe il portiere juventino a superarsi smanacciando con una grande parata. La Cavese cerca in tutti i modi di trovare la giocata decisiva alla ricerca del pareggio, apparendo peró leziosa in molte occasioni.
All’82’ arriva l’occasione più ghiotta del secondo tempo blufoncè: altro cross perfetto di Pezzella, sponda di Fella e Sorrentino colpisce il pallone a botta sicura, parato ancora una volta dall’estremo difensore della squadra ospite con un colpo di reni. Altra occasione metelliana all’84’, col Vigliotti che di testa non riesce a trovare la porta e colpisce alto. Al 90’ Badje si divora il gol del pareggio in quello che è un autentico rigore in movimento, un errore pesante che certifica la giornata no aquilotta e decreta la parola fine su questo match.
Seconda vittoria di fila per la Juventus Next Gen, che a Cava de’ Tirreni trova la seconda vittoria di fila dopo quella contro il Taranto. La Cavese viene invece meno ancora una volta sul più bello, disputando una gara deludente ed inaspettata. La sconfitta odierna fa male ai tifosi aquilotti, che anche oggi, nonostante il maltempo, hanno accompagnato la squadra cantando dal primo all’ultimo minuto, e pregustavano 3 punti che avrebbero portato i propri beniamini a ridosso della zona playoff. La gara di Catania, pareggiata con carattere, sembrava aver dato ai metelliani verve e grande autostima, con la vittoria odierna che era di fondamentale importanza dopo aver portato a casa un punto in due partite. La Cavese trova invece la terza sconfitta nelle ultime cinque gare, dimostrando di aver approcciato alla gara odierna con superficialità.
L’andamento sinuoso di questa squadra è forse figlia di un deficit di esperienza nella rosa a disposizione di Maiuri, che dovrà essere necessariamente colmato nel mercato di riparazione per far sì che non si rovini quanto di buono costruito nelle precedenti gare. Quella di oggi è la più brutta partita giocata sotto la gestione del tecnico milanese, che dovrà ora risollevare i suoi e puntare alla vittoria a Sorrento per recuperare il terreno perso.