Cava de’ Tirreni, Cavese beffata nel finale a Trapani

Termina con una sconfitta amara per la Cavese l’incontro contro il Trapani al Provinciale. Pur tenendo testa all’avversario ed esprimendo interessanti trame di gioco per tutta la gara, gli aquilotti non riescono a trovare la giocata decisiva e, proprio al fotofinish, subiscono il gol dell’1-0 che sa di beffa.

La compagine metelliana parte meglio dei padroni di casa e si mostra molto pericolosa già al 9’ con un tiro cross di Konatè, che il portiere Seculin è costretto a respingere coi pugni in calcio d’angolo. Un minuto dopo gli aquilotti sfiorano il gol con una punizione di Pezzella,  che attraversa pericolosamente tutta l’area di rigore non trovando alcuna deviazione amica e spegnendosi sul secondo palo.

La Cavese è in fiducia e padrona del campo, e al 12’ è ancora pericolosa con un rasoterra di Diarrasouba, che termina di poco a lato. I siciliani sembrano impacciati e incapaci di reagire, con i tifosi di casa che mostrano apertamente il proprio dissenso con fischi incessanti. Al 18’ arriva la prima palla gol del Trapani, con Fall che tutto solo davanti a Boffelli tira un destro rasoterra sbagliando clamorosamente un gol già fatto, con il portiere scuola Napoli che si supera compiendo una miracolosa parata con i piedi.

I granata, dopo un pessimo avvio, prendono campo e fiducia costringendo la Cavese ad abbassarsi, con Lescano che sfiora la rete con una conclusione di destro di poco a lato. Il primo tempo si chiude a reti bianche, con entrambe le compagini che non sono riuscite a dare la stoccata decisiva per trovare il vantaggio.

Il Trapani esce in maniera arrembante dagli spogliatoi e sfiora subito la rete con un colpo di testa di Celiento, che costringe Boffelli ad un grande intervento per proteggere la propria porta. La Cavese risponde con un tiro potente di Pezzella al 55’, sul quale Seculin si fa trovare pronto respingendo in corner per evitare rischi. Passano i minuti e aumenta il pressing della formazione di casa alla ricerca del vantaggio, con Fall che, servito con un prodigioso cross da Karic, sciupa una grande occasione da gol al 63’ mandando di testa a lato. La squadra di Maiuri tiene botta alle avanzate granata e risponde al 65’ con Rizzo che, dopo un dribbling in area, calcia col destro e costringe il portiere del Trapani ad un difficile intervento. 

La partita è in costante equilibrio e vede occasioni da una parte e dall’altra, con costanti capovolgimenti di fronte e l’ imprevedibilità che fa da padrona.  Al 71’ i siciliani sfiorano il gol con Celiento, che dal limite dell’area calcia e trova la ribattuta del portiere avversario. Al 73’ Seculin compie un autentico miracolo su un tiro dalla distanza di Citarella, impedendo alla Cavese di trovare il vantaggio. La partita sembra destinata a chiudersi in parità, ma al 91’ arriva la beffa finale per gli aquilotti: traversone in mezzo e deviazione vincente di Lescano, che anticipa la difesa e trafigge i metelliani regalando ai suoi un insperato successo di misura sulla linea del traguardo.

La vittoria era un toccasana per i siciliani date le ultime deludenti gare disputate che avevano messo in discussione le ambizioni di inizio stagione, con il Provinciale che al fischio finale è esploso di gioia per la vittoria dei propri beniamini.

Cavese che esce dal campo immeritatamente sconfitta ma per nulla ridimensionata, dato che anche oggi è arrivata la prestazione autorevole e matura che serviva, al cospetto di un avversario costruito per il salto di categoria.

Mister Maiuri dovrà ora evitare che la delusione odierna lasci scorie in un gruppo molto giovane come quello dei blufoncè, risalendo la china già dal match casalingo contro il Taranto in programma domenica alle 17:30 al Simonetta Lamberti.

Solo la sfortuna ha impedito agli aquilotti di uscire indenni dalla trasferta siciliana, ma una cosa è certa: mettendo in campo questo spirito le sconfitte saranno ben poche e l’obiettivo salvezza appare ampiamente alla portata.