Cava de’ Tirreni, 1-1 contro il Fasano: si sblocca l’attacco della Cavese, si blocca il risultato
Non basta la rete dell'argentino a battere il Fasano, a segno con un super Corvino: Nardò a -1, sempre più vicino
Pareggio che sa di occasione persa per la Cavese, fermata oggi allo stadio Vito Curlo dal Città di Fasano, compagine in piena corsa per un posto ai play-off. Gli uomini di mister Troise non sfruttano delle occasioni importanti, ma portano finalmente al gol un attaccante, con El pocho Banegas autore del momentaneo 1-0.
Primo tempo decisamente appassionante, con le squadre che si affrontano a viso aperto. È il Fasano a rendersi pericoloso per primo, all’11’ con Onrita, sugli sviluppi di un calcio da fermo. La Cavese tiene bene il campo, proponendo trame di gioco interessanti che spiazzano la difesa fasanese: al 15’ Cuomo, beccato da Bezzon, pennella un assist perfetto sui piedi di Banegas, che salta un difensore avversario e deposita in rete, trovando il meritato vantaggio metelliano. Dopo un lungo digiuno si sblocca finalmente l’attacco blufoncè, con l’argentino che trova il suo sesto gol in campionato. Il gioco della Cavese è arrembante e costringe il Fasano ad arroccarsi in difesa: al 20’ azione corale meravigliosa degli aquilotti, culminata con il filtrante per El Pocho che non imprime abbastanza forza al suo tiro, salvato sulla linea dalla difesa pugliese, vedendosi negare così la gioia della doppietta. Due minuti dopo ancora Tumminelli (C), triangolando con Bubas, non trova lo specchio della porta per questione di centimetri.
Il Fasano, metabolizzata la scoppola del gol subito, prova a ricompattarsi e si riaffaccia nell’area di Colombo, (C), prima con Chironi, poi non approfittando del retropassaggio sbilenco di Gagliardi (C), sul quale lo stesso Colombo va in difficoltà e concede, con l’aiuto di Rossi (C), rimessa laterale per i padroni di casa.
Al 41’ arriva il pareggio fasanese: uno scatenato Corvino (F) salta secco D’Amore, si porta a ridosso dell’area di rigore e scarica un destro violentissimo su cui il n°1 biancoblù non può nulla. Gran gol dell’attaccante leccese, che regola i conti per la sua squadra, rimettendola in carreggiata.
Si va così negli spogliatoi sul punteggio di 1-1, dopo un primo tempo ricco di emozioni e capovolgimenti, che ha visto la Cavese incidere di più nei primi 25 minuti, lasciando l’iniziativa al Fasano nel tempo rimanente.
La ripresa vede il Fasano pericoloso ancora con Corvino, oggi vera spina nel fianco della difesa aquilotta, che tra il 47’ e il 49’ trova prima i guantoni di Colombo, poi la respinta di Lomasto (C).
La Cavese regge l’urto e si riaffaccia dalle parti di Ceka (F) al 53’, con la punizione di Gagliardi intercettata da Aprile (F), la cui deviazione esce di pochissimo al lato.
La partita si gioca prevalentemente a centrocampo, con l’intensità assoluta protagonista a discapito della pericolosità.
La girandola dei cambi non riesce a smuovere gli equilibri, con le due squadre che iniziano a coprirsi piuttosto che a piazzare l’offensiva decisiva.
Gli ultimi brividi li regala la Cavese con Palma, subentrato a Gagliardi, ad un passo dal tocco vincente, seguito pochi minuti dopo dal tiro al volo di Aliperta, fuori bersaglio, dopo un’ottima sponda di Foggia.
Termina così questa ostica trasferta per gli uomini di Troise, fermati da un ottimo Fasano. La striscia di risultati utili consecutivi sale a 8, ma questo pareggio avvicina inesorabilmente le inseguitrici, quest’oggi tutte vittoriose (ad eccezione dell’Altamura), rendendo così ancora più frizzante questa ultima parte di campionato. Mancano ormai 10 partite, ogni punto perso inizia a pesare sempre di più, ma la prova degli aquilotti lascia ben sperare. Ci attende ora il quarto di finale di Coppa Italia a Lamezia, prima di tornare in casa contro il Gladiator. Una settimana intensissima, che potrebbe avere dei risvolti decisivi per il futuro della stagione.
È il momento di carburare, di premere sul gas, perché il traguardo ormai inizia a mostrarsi sempre più nitido: corriamo insieme, sui binari di un sogno, senza arrestarci!
U.S. CITTÀ DI FASANO: Ceka; Savarese, Di Vittorio, Chironi, Onraita; Aprile, Dos Santos (65’ Calabria), Bianchini (85’ Losavio), Vantaggiato (79’ Di Federico), Corvino, Falcone (83’ Gomes Forbes);
A disposizione: Menegatti, Manfredi, Lezzi, Lofoco, Izco; all. Tisci
CAVESE: Colombo; Rossi, Lomasto, Magri, D’Amore; Bezzon (76’Aliperta), Cuomo, Tumminelli, Gagliardi (60’ Palma), Banegas, Bubas (68’ Foggia);
A disposizione: Angeletti, Basile, Altobello, Ludovici, Fissore, Lombardi; all. Troise
Marcatori: 15’ Banegas (C), 41’ Corvino (F)
Ammoniti: Corvino (F), Di Federico (F), Tumminelli (C), D’Amore (C), Aliperta (C);
Espulsi: –
Arbitro: Gavini, sezione di Aprilia, assistenti: Spatrisano (Cesena), Cozzuto (Formia).
(foto di Simone Sorrentino)