WELCOME TO THE JUNGLE L’Account Manager spiegato da Simone Noviello
Tessere i rapporti fra i clienti e le grandi aziende
Vi siete mai chiesti come le grandi aziende riescano a gestire i rapporti con un elevato numero di clienti, cercando di soddisfare le loro diverse esigenze?
In questa nuova puntata di “Welcome to the jungle” parleremo proprio della figura che funge da mediatore fra il concept aziendale e i consumatori finali: l’Account Manager, che ci verrà presentato da Simone Noviello.
Simone, 26 anni, lavora come Account Manager per la Dylog, capogruppo di diverse aziende, tra cui la Buffetti (https://www.dylog.it/ per chiunque sia interessato ad ottenere maggiori informazioni). Ma di cosa si occupa questa figura?
“L’Account Manager è il responsabile della gestione, sviluppo e mantenimento dei clienti di un’azienda, proteso, quindi, alla ricerca di nuove opportunità di business. Il mio compito è prevalentemente quello di gestire i canali indiretti e diretti di vendita: i primi corrispondono a negozi e uffici,i secondi invece riguardano determinati settori aziendali a cui vengono offerte le nostre proposte. Il mestiere che svolgo è cambiato nel tempo: una volta i prodotti offerti erano prevalentemente cartacei, adesso la transizione al digitale ha imposto un adeguamento generale da parte di tutti per restare al passo con i tempi. Di conseguenza, nonostante il mercato sia molto competitivo, le opportunità sono dietro l’angolo.Ora, ad esempio,suggeriamo alle aziende o agli uffici determinati software in grado di organizzare o massimizzare il loro lavoro, aiutandoli a superare le difficoltà imposte dal passaggio al digitale.
La consulenza che noi Account Manager offriamo serve proprio a conoscere il nostro cliente, cogliere le sue esigenze ed offrirgli un prodotto ad hoc che possa soddisfarlo. Non è una mera vendita, il discorso va approfondito:posso paragonare questo processo ad un sarto che, adattandosi alle forme del proprio cliente, gli crea un vestito perfettamente calzante.”
E quali caratteristiche richiede questo genere di lavoro?
“Organizzazione, pratica e mentale. Fissarsi degli obiettivi, poi, permette di aumentare gli stimoli ma soprattutto insegna a gestire il tempo a disposizione.Altra caratteristica importante è la capacità di creare relazioni: saper affrontare dei discorsi, capire le esigenze dei clienti, leggere le situazioni, sono tutti criteri fondamentali per svolgere questo mestiere.”
Simone, laureato in Economia e Management presso l’Università degli studi di Salerno, ha proseguito la sua formazione proprio grazie alla Dylog-Buffetti: “Un aspetto fondamentale dell’azienda per cui lavoro è la continua formazione che essa ci offre. Ho seguito un apposito corso, incentrato sulla comunicazione e sulla conoscenza dei prodotti offerti, legati ai settori di riferimento con cui la Buffetti opera. Insomma, mi hanno insegnato a muovermi nei panni di un Account Manager, e adesso che la formazione iniziale è terminata, l’azienda continua a seguirmi passo dopo passo per implementare le mie conoscenze. In poche parole, non si smette mai di studiare e di imparare…”
Succede che se un’azienda vuole essere lungimirante, deve investire tanto nei giovani e nella loro crescita. Il gruppo Dylog rappresenta l’esempio perfetto di questa sintesi di valori, che dovrebbero allargarsi maggiormente nel nostro territorio, ad oggi scarno di soluzioni simili. Purtroppo, l’Italia è ancora molto indietro rispetto le assunzioni giovanili, ma si stanno effettuando, pian piano, passi in avanti. Noi, invece, persone di tutte le età, dovremmo tenere bene a mente le parole di Simone: nella vita non si smette mai di studiare e di imparare…