Nel panorama della musica leggera italiana si affaccia un nuovo talento, Anabel Minella, giovane e fresca ragazza campana ormai stabilita a Mortara (in provincia di Pavia), che alla passione per il canto alterna quella di fotomodella.
Il testo della canzone, dal titolo “Posso” uscito su tutte le piattaforme digitali e in video, tratta i problemi comuni un po’ a tutte le coppie, problemi che sfociano malauguratamente con la parola fine tuttavia la ferma volontà della protagonista femminile è quella di andare avanti poiché, si sa, volere è potere.
L’autore è Mario Inverso con arrangiamenti di Alberto Bonacasa, sotto etichetta Ultra Sound Records di Stefano Bertolotti.
Anabel è un’interprete più che cantautrice, in una società musicale in cui ha avuto nel passato le più grandi interpreti della canzone italiana tuttavia la sua voce è fluida, dolce, melodica, che a tratti richiama alla mente gli stilemi della Vanoni e di Rosanna Fratello, per quanto le sue radici -com’ella afferma- spaziano dal jazz alla musica degli anni ‘70 e’80.
“Posso” rientra tra quei brani musicali che hanno la capacità di colpire l’immaginazione degli italiani, con un testo troppo vistoso per non distogliere l’attenzione dalla musica: questa unisce in modo piuttosto originale un’introduzione e una strofa dal sapore ritmico a un ritornello di stampo tradizionale.
È come se anche la musica riflettesse il conflitto interiore della protagonista, combattuta tra il desiderio di andare avanti con la passione e la consapevolezza di cominciare una nuova vita sentimentale.
Volendo fare una sana e consapevole critica, il singolo della Minella è un brano che se venisse adocchiato dai principali network radiofonici avrebbe una potenzialità da permettere alla sua interprete di fare un salto di qualità verso altri orizzonti, che sono quelli del nuovo pop italiano, in cui si sono ormai consolidate voci molto distanziate dalla classica musica italiana.