scritto da Gianwalter Laureti - 03 Aprile 2022 10:05

FISCO & IMPRESA Proroga adempimenti fiscali a seguito dell’irregolare funzionamento dei servizi dell’agenzia delle entrate

FISCO & IMPRESA Proroga adempimenti fiscali a seguito dell’irregolare funzionamento dei servizi dell’agenzia delle entrate

A seguito del black-out che ha subito nei giorni scorsi Sogei, il fornitore tecnologico dell’Amministrazione finanziaria, sono saltati, il 30 e 31 marzo 2022, i siti internet dell’Agenzia delle entrate, rendendo impossibile l’accesso.

Si è venuto a creare un vero e proprio “black-out” che ha impedito a tantissimi contribuenti e professionisti di ottemperare ai propri adempimenti fiscali, oltretutto in giornate zeppe di scadenze fiscali.

L’Agenzia delle Entrate si è vista costretta, vista la lunga inattività dei servizi telematici, a correre ai ripari emanando un provvedimento, accompagnato da un comunicato stampa, con il quale ha preso atto dell’irregolare funzionamento degli uffici, appunto, nelle giornate del 30 e 31 marzo 2022.

Il comunicato stampa, abbastanza scarno, si limita a comunicare che:

– c’è stato l’irregolare funzionamento dell’attività degli Uffici dell’Agenzia delle entrate e dei collegamenti telematici e telefonici per i giorni 30 e 31 marzo 2022;

– le operazioni di ripristino dei sistemi, funzionali al regolare svolgimento delle attività e dei collegamenti telefonici e telematici, si sono concluse alle ore 18.30 del 31 marzo 2022.

La cosa più importante è che tale provvedimento viene emanato ai sensi dell’art. 1 D.L. 21 giugno 1961 n. 498, il quale prevede che nel caso in cui “gli uffici finanziari non siano in grado di funzionare regolarmente a causa di eventi di carattere eccezionale, non riconducibili a disfunzioni organizzative dell’amministrazione finanziaria, i termini di prescrizione e di decadenza nonché quelli di adempimento di obbligazioni e di formalità previsti dalle norme riguardanti le imposte e le tasse a favore dell’erario, scadenti durante il periodo di mancato o irregolare funzionamento, sono prorogati fino al decimo giorno successivo alla data in cui viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto”.Slittano di dieci giorni i termini di prescrizione e di decadenza nonché quelli di adempimento di obbligazioni e di formalità previsti dalle norme riguardanti le imposte e le tasse a favore dell’erario, scadenti il 30 e 31 marzo 2022.

Ne consegue che, tutti i termini delle scadenze fiscali del 30 e 31 marzo 2022 riguardanti adempimenti nei confronti dell’erario sono considerati tempestivi se effettuati entro 10 giorni dalla data di pubblicazione del provvedimento e, quindi, entro l’11 aprile.

Rientrano nello slittamento di dieci giorni i seguenti adempimenti:

– la presentazione della dichiarazione sull’imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. “Tobintax”) relativa alle operazioni effettuate nel corso dell’anno precedente;

– la presentazione della dichiarazione e il versamento dell’IVA mensile per i soggetti che hanno aderito al regime IOSS;

– la presentazione del modello INTRA-12 mensile e versamento dell’imposta in relazione agli acquisti dichiarati;

– la presentazione della dichiarazione dei redditi (modello Redditi SC) in modalità telematica per le società di capitali e gli enti commerciali residenti che hanno chiuso il periodo d’imposta il 30 aprile 2021;

– la presentazione del modello EAS (enti non commerciali) per comunicare le variazioni dati verificatesi nel 2021, rispetto a quanto già comunicato.

Inoltre, poiché i malfunzionamenti hanno interessato anche i contribuenti che utilizzano il portale “Fatture e Corrispettivi” costoro avranno a disposizione ancora un massimo di dieci giorni per completare l’iter di emissione delle fatture elettroniche interrotto a causa del blocco.

Un’ultima importante conseguenza del malfunzionamento è quella relativa alla proroga delle comunicazioni di opzione dei bonus edilizi. L’Agenzia ha comunicato che i crediti emergenti dalle comunicazioni delle suddette opzioni relative ai bonus edilizi, inviate entro il 5 aprile 2022, saranno comunque caricati entro il 10 aprile 2022 sulla Piattaforma cessione crediti, a disposizione dei fornitori che hanno praticato gli sconti e dei cessionari.

Revisore legale dei conti, tributarista, commercialista. Specializzato in consulenza fiscale, tributaria, di bilancio per piccole e medie imprese, società sportive, e-commerce e commercio estero, diritto societario, tax planning. Docente di fascia A per corsi Invitalia, l'Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa di proprietà del Ministero dell'Economia, destinati al finanziamento di start-up. Esperienza nella predisposizione di business plan, nella predisposizione di pratiche per agevolazioni alle imprese, e in corsi di formazione per imprese.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.