scritto da Gianwalter Laureti - 25 Marzo 2021 19:18

FISCO & IMPRESA Decreto sostegni: Bonus collaboratori sportivi

Il Decreto Sostegno prevede, tra le altre misure, anche delle indennità a favore del mondo dello sport e a favore dei lavoratori sportivi.

Il Decreto prevede che ai collaboratori del settore sport spetti un bonus di importo variabile tra i 1.200 e i 3.600 euro che siano impiegati presso:

  • il Comitato Olimpico Nazionale (CONI);
  • il Comitato Italiano Paraolimpico (CIP);
  • le federazioni sportive nazionali, le discipline sportive associate;
  • gli enti di promozione sportiva, riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale (CONI) e dal Comitato Italiano Paraolimpico (CIP);
  • le società e associazioni sportive dilettantistiche.

Per poter beneficiare del Bonus è necessario possedere determinati requisiti:

  • essere titolare di un contratto di collaborazione valido al 31 dicembre 2020 presso CONI, CIP o ASD iscritte al registro CONI;
  • Aver ridotto o cessato la propria attività di collaborazione a causa dell’emergenza Covid-19;
  • Non percepire il Reddito di cittadinanza;
  • Non percepire il Reddito di emergenza;
  • Non aver nessun reddito de lavoro oltre a quello sportivo;
  • Non aver percepito reddito di ultima istanza.

Ai fini dell’erogazione del bonus sono considerati cessati a causa dell’emergenza epidemiologica anche tutti i rapporti di collaborazione scaduti entro la data del 30 dicembre 2020 e non rinnovati.

L’ammontare del bonus corrisposto varia in base ai redditi percepiti nell’anno d’imposta 2019. Nello specifico le indennità saranno le seguenti:

  • Euro 3.600 ai soggetti che, nell’anno di imposta 2019, hanno percepito compensi relativi ad attività sportiva in misura superiore ai 10.000 euro annui;
  • Euro 2.400 ai soggetti che, nell’anno di imposta 2019, hanno percepito compensi relativi ad attività sportiva in misura tra 4.000 e 10.000 euro annui;
  • 200 ai soggetti che, nell’anno di imposta 2019, hanno percepito compensi relativi ad attività sportiva in misura inferiore ai 4.000 euro annui.
Revisore legale dei conti, tributarista, commercialista. Specializzato in consulenza fiscale, tributaria, di bilancio per piccole e medie imprese, società sportive, e-commerce e commercio estero, diritto societario, tax planning. Docente di fascia A per corsi Invitalia, l'Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa di proprietà del Ministero dell'Economia, destinati al finanziamento di start-up. Esperienza nella predisposizione di business plan, nella predisposizione di pratiche per agevolazioni alle imprese, e in corsi di formazione per imprese.

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