FISCO & IMPRESA Credito d’imposta AdBlue per gli autotrasportatori

E’ attiva da ieri mattina alle ore 10 la possibilità, per le imprese operanti nel settore dell’autotrasporto di merci per conto di terzi,di presentare la domanda per richiedere il credito d’imposta in relazione ai maggiori oneri sostenuti per l’acquisto del componente Ad blue nel 2022. Sarà possibile presentarla fino alle ore 24 del 29 novembre 2022.

La dotazione finanziaria messa a disposizione dal Governo è pari a 29,6 milioni di euro, e saranno attribuiti in base all’ordine cronologico di presentazione delle istanze. Il credito Adblue spetta alle imprese che esercitano in via prevalente l’attività di autotrasporto di merci per conto di terzi, con mezzi di trasporto di ultima generazione Euro VI/D a bassissime emissioni inquinanti, nonché con mezzi di trasporto Euro VI/C, Euro VI/B, Euro VI/A ed Euro V, con sede legale o stabile organizzazione in Italia, iscritte al Registro Elettronico Nazionale (R.E.N.).

Il credito concesso è pari al 15% della spesa sostenuta nell’anno 2022 per l’acquisto del componente AdBlue necessario per la trazione dei predetti mezzi, comprovato mediante le relative fatture d’acquisto al netto dell’Iva, è può essere utilizzato esclusivamente in compensazione, senza l’applicazione del limite di 250.000 euro di cui all’articolo 1, comma 53, della legge n.244/2007 e di 2 milioni di euro di cui all’articolo 34 della legge n. 388/2000. Inoltre il credito d’imposta non concorre alla formazione del reddito d’impresa né della base imponibile dell’Irap.

Il credito d’imposta è cumulabile con quello previsto sul gasolio per autotrazione relativo al primo trimestre 2022. Per richiedere il credito d’imposta occorre presentare apposita istanza, dal titolare o dal rappresentante legale della società, tramite la piattaforma informatica dedicata dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, allegando due distinti files in formato csv, ossia il file fatture e il file targhe.