L’avv. Alfonso Senatore sulla sicurezza: “Non lasciamoci intimidire da questa sinistra”
Riceviamo e pubblichiamo
Filmare chi ruba non si può. Non lo dicono solo gli anarchici ma anche il PD e la sinistra tutta.
Per loro non si può né filmare né difendersi dai borseggiatori seriali perché “espletano il loro lavoro”. Cose da pazzi!!!
Rubare per i diversamente nomadi, attenti a chiamarli per il loro vero nome o i sinistri scenderanno in piazza contro il razzismo, il nazismo, il fascismo, ma contro il comunismo, no. Questo no!!! Eppure Stalin non ebbe, certamente, per loro, molti riguardi. Anzi!
Ma che fine avrebbe fatto questo nostro bel paese se ancora fosse nelle loro mani?
Quindi una domanda che rivolgiamo loro –ben precisa- : impedire fisicamente ai diversamente nomadi di derubare dei pendolari (tra i quali potrebbero esserci anche i nostri figli che lavorano a Milano e altrove) è politicamente deplorevole ? – La loro risposta oltre ad essere “sei un violento” non potrebbe che essere dissimulata nei paradossi del grande filosofo Zenone e più precisamente nel primo: “Non si può giungere ad impedire uno scippo senza prima aver raggiunto la metà di esso, ma prima di raggiungerlo si dovrà raggiungere la metà della metà e così all’infinito senza mai iniziare la corsa”.
In poche parole si sa a che ora queste borseggiatrici prendono lavoro e bisogna lasciare stare per non interrompere un pubblico servizio? Perché queste il servizio Te lo fanno eccome!!
La stessa cosa dicasi per lo spaccio. Si sa ma non si dice e le Forze dell’Ordine non possono intervenire perché trattasi soprattutto di immigrati clandestini, – mafia nigeriana che hanno occupato interi territori off-limits.
Non lasciamoci intimidire da questa sinistra che questo vuole per destabilizzare il paese e il governo di destra usando la tecnica della piazza.
Non bisogna mollare di un millimetro, pugno duro-durissimo con i malfattori.
Loro difendono i borseggiatori e gli spacciatori, Noi difendiamo la brava gente e i nostri figli ai quali con la droga e l’alcool danno loro la morte.
Il mio appello è a Giorgia perché si porti avanti il programma Sicurezza e Legalità senza tentennamenti, cedimenti, senza timore d’essere etichettati populisti e peggio anccora e senza compromessi di qualsiasi genere.
Il Popolo italiano questo vuole e confida in Giorgia e in tutti noi.
avv. Alfonso Senatore
coordinatore regionale di Meridione Nazionale
coordinatore provinciale Fratelli d’Italia per la
Sicurezza- Legalità- Immigrazione