Cava de’ Tirreni, l’avvocato Fabio Siani su Casa Serena: “A forza di dire bugie l’Amministrazione Servalli finisce per crederle verità”
a rischio di sembrare eccessivamente polemico, devo necessariamente riprendere la querelle tanto per confutare alcuni passaggi
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Caro Direttore,
a rischio di sembrare eccessivamente polemico, devo necessariamente riprendere la querelle tanto per confutare alcuni passaggi delle dichiarazioni rilasciate dal sig. Sindaco cui hanno fatto eco le parole del segretario cittadino del PD.
Il Primo afferma inopinatamente che l’obiettivo della amministrazione comunale è la tutela dei livelli occupazionali e la continuità del servizio agli anziani, pur tuttavia non fornisce alcuna spiegazione plausibile sul come avrebbe perseguito i dichiarati obiettivi chiudendo la struttura da qui a qualche giorno.
Il Primo, inoltre, si prodiga in dichiarazioni che non trovano conferma negli atti amministrativi, laddove il bando per la vendita della struttura al maggior offerente, ancorché specifichi la destinazione, non contempla alcuna clausola sociale volta alla salvaguardia dei livelli occupazionali ed al contempo a garantire il prosieguo del servizio agli anziani senza soluzione di continuità.
Chi compra la struttura “casa serena” è si obbligato a mantenere la destinazione di casa di riposo ma a condizioni frutto di valutazioni prettamente economiche e non certo di carattere sociale a tutela dei più deboli e meno abbienti.
Il Primo, ovviamente, dimentica di puntualizzare che il Comune non verserà più l’importo di euro ottomila mensili a copertura dei costi dei pochi anziani a carico né che gli ospiti e i familiari nei giorni scorsi hanno ricevuto una comunicazione con la quale sono stati informati che il servizio della cooperativa sarebbe finito il 30 aprile.
Mi chiedo non sarebbe stato più onesto riconoscere l’errore e ringraziare chi ha dato voce alla polemica, consentendo all’assessore Altobello di cambiare repentinamente idea.
Ho l’impressione che l’Amministrazione a forza di dire bugie finisce per crederle verità, non potendo, altrimenti comprendere le dichiarazioni rilasciate.
avv. Fabio Siani
