Benincasa: “La Costiera? Patrimonio troppo importante per vederlo contaminato”
Vietri sul Mare è l’unico comune della Costiera Amalfitana che dalle verifiche effettuate, risulta essere quasi del tutto in regola con l’impianto di depurazione. È lo stesso procuratore Corrado Lembo ad affermarlo, nell’ambito dell’inchiesta che vede coinvolti i comuni di Amalfi e Praiano per il presunto sversamento delle acque reflue a mare. E se da un lato l’Amministrazione Vietrese gonfia il petto di fronte a questo riconoscimento, dall’altro esprime profondo rammarico e soprattutto una malcelata amarezza per l’incapacità di salvaguardare la Divina Costa.
Il sindaco di Vietri Franco Benincasa da una parte assolve i suoi colleghi dei comuni costieri, ma non risparmia loro un duro j’accuse, imputandogli di guardare solo ai confini comunali e a fare troppo poco “sistema”, malgrado la costituzione della Conferenza dei Sindaci della Costiera Amalfitana.
Sindaco Benincasa, cosa pensa dell’inchiesta sulla depurazione delle acque reflue in Costiera, che vede coinvolti anche due suoi colleghi?
“La Costiera Amalfitana é un patrimonio troppo importante per vederlo contaminato o comunque non tutelato a dovere. Ma io non darei troppa responsabilità ai sindaci attuali, perché il problema della depurazione andava risolto o quantomeno affrontato seriamente, almeno venti anni fa”.
Stando all’inchiesta, Vietri sul Mare risulta l’unico comune virtuoso di tutta la Costiera Amalfitana in termini di depurazione, cosa ne pensa?
“Il Comune di Vietri è virtuoso perché tutti i tasselli del quadro sono stati messi al posto giusto nel momento giusto. Quando abbiamo ottenuto il finanziamento per realizzare l’impianto di collettamento del nostro sistema fognario con il depuratore di Salerno, come amministrazione ci siamo impegnati a facilitare quanto più possibile la realizzazione di quest’opera. Riunioni fiume e addirittura una piccola variante. Insomma un lavoro oscuro che ora ci consente di stare un palmo avanti”.
Sindaco Benincasa, non sarebbe utile ipotizzare un “sistema Costiera”, così da risolvere il problema della depurazione?
“La Costiera Amalfitana come sistema, ha ricevuto un finanziamento di oltre ottanta milioni di euro per realizzare tre depuratori che comprendono altrettante macroaree. Purtroppo, però, ci sono molte prime donne tra i miei colleghi che voltano le spalle ai comuni vicini e guardano solo al loro feudo comunale, per cui non è stato possibile realizzare né i depuratori, né un sistema di raccolta differenziata più ampio. Il comune di Cetara, invece, realizzerà una condotta sottomarina che collegherà il loro impianto fognario con il nostro impianto di collettamento. Purtroppo nel mare non ci sono confini e quindi Vietri subisce un inquinamento visivo che poi proviene da altri comuni”.