scritto da Redazione Ulisseonline - 22 Agosto 2015 09:51

A colloquio con il vicesindaco Nunzio Senatore: “Cava sarà una Green Valley”

47 anni, una rilevante esperienza nella politica cittadina maturata da quando nel 2006 fu per la prima volta eletto consigliere comunale, Nunzio Senatore  è oggi vicesindaco e assessore con delega ai lavori pubblici, alla manutenzione e all’igiene urbana, nella Giunta del Comune di Cava de’  Tirreni guidata dal sindaco Enzo Servalli.

Il vicesindaco Senatore rappresenta uno dei cardini dell’attuale Amministrazione comunale metelliana, come dimostrano le importanti deleghe che gli sono state affidate. Tra i suoi obiettivi non solo la voglia di raggiungere risultati e innovazione nei settori di  sua competenza, ma anche quella di creare le basi per una futura classe dirigente. Nel frattempo, in questo primo mese e poco più da assessore, ha dovuto affrontare con decisione la situazione dei rifiuti in città da lui stesso definita in Consiglio “al limite del tracollo igienico-sanitario”.

“Ora però –ci tiene a precisare il vicesindaco Nunzio Senatore- la situazione rispetto ad un mese fa è sotto controllo, e l’auspicio è ovviamente quello di un progressivo miglioramento”.

Prima di parlare di amministrazione, ci tolga una curiosità. Qual è stato il momento in cui avete capito in campagna elettorale che i cittadini erano pronti a darvi la loro fiducia e il loro consenso? 

“Fin dall’inizio della campagna elettorale. Quando ci avvicinavamo alle persone ci ascoltavano e percepivamo che erano interessate alle nostre proposte. Tutto ciò, dopo la vittoria al primo turno, è stato ancora più chiaro ed evidente”.

Da questa sconfitta elettorale, quanto esce ridimensionato il centrodestra cavese?

“Lo specchio del centrodestra cavese è proprio il Consiglio comunale, c’è una spaccatura profonda e palese, si sono creati tanti piccoli gruppetti, ciò proprio a dimostrazione del fatto  che il centrodestra è totalmente diviso ed è tutto da ricostruire”.

Negli ultimi cinque anni lei ed il sindaco Servalli avete lavorato insieme nei banchi di opposizione, possiamo dire che questa esperienza sia stata utile per il nuovo ruolo che vi apprestate a svolgere?

“Credo che ognuno debba avere il suo ruolo e anche quello di opposizione è fondamentale. Non bisogna vincere per forza, anzi, svolgere il ruolo di opposizione è utile per prepararsi ad amministrare”.

sala giunta cava comuneSi sente spesso dire che nella nuova giunta (nella foto accanto la Sala Giunta) ci sia il giusto mix fra novità ed esperienza, cosa comporta questa scelta?

“Possiamo dire che grosso modo eravamo preparati a questa esperienza di giunta. Alcuni di noi  avevano già svolto attività consiliare,  altri avevano compiuto un’attività politica nel corso degli anni,  parliamo comunque di persone di comprovata esperienza che avranno modo di farsi valere nel corso dei prossimi cinque anni”.

Come giudica le polemiche che in questo periodo si susseguono per quanto riguarda la vicenda dell’ospedale?

“Ci sono state delle strumentalizzazioni sull’argomento, come nel caso dell’acquisto della ex Cofima. Marco Galdi ha fatto credere ai cittadini cavesi che si potesse costruire un nuovo ospedale, tutti conoscono bene le vicende della sanità campana e non credo che in questo momento ci siano le risorse necessarie per costruire una nuova struttura ospedaliera. Per questo motivo dobbiamo a tutti i costi cercare di salvare e salvaguardare quello che abbiamo, potenziando soprattutto il pronto soccorso”.

Torniamo ai rifiuti. L’ex sindaco Marco Galdi sostiene che la detassazione del 15% della tassa sui rifiuti per alcune categorie commerciali da voi decisa, comporterà un aumento per le altre…

“Noi abbiamo valutato che le attività commerciali che godranno di questa detassazione erano notevolmente tartassate, e abbiamo pensato di porre in essere questa significativa riduzione anche perché sono proprio loro che al momento rappresentano il motore economico della nostra città”.

Una recente indagine della Confartigianato ha evidenziato che in Italia abbiamo mediamente un costo di 159 € pro capite per la raccolta e smaltimento rifiuti,  invece a Cava, considerando il bilancio approvato in Giunta nei giorni scorsi, si superano i 200 € pro capite. Un po’  troppo come costi, non crede?

“Innanzitutto, dobbiamo premettere che noi abbiamo una dicotomia: il servizio di raccolta rifiuti  è svolto dalla struttura del Consorzio di Bacino e dalla Metellia. C’è una duplicazione del servizio per la raccolta di distinti rifiuti. Entro fine anno è necessario risolvere questo annoso problema. Con un’unica società a gestire il servizio, infatti, avremo da subito un risparmio significativo di circa settecento mila euro all’anno con gli stessi standard. Poi, occorrerà ottimizzare il servizio. L’obiettivo che dobbiamo conseguire è duplice: ottimizzare il servizio rendendo sempre più pulita la città ma con costi minori, più contenuti. Insomma, abbiamo ben presente la necessità di ottenere dei risparmi per dare un po’ di ossigeno ai contribuenti cavesi e all’economia cittadina”.

cava pulizia portici

E poi?

“Attualmente stiamo studiando quale sia il migliore sistema innovativo da adottare in relazione alle caratteristiche della nostra città. Fra non molto avremo una fase sperimentale in zone diverse della città per valutare in modo concreto il nuovo sistema che intendiamo introdurre nella raccolta dei rifiuti. In prospettiva, sia chiaro, il  nostro obiettivo è quello di arrivare ai “rifiuti zero”, in pratica, puntare a ridurre  sensibilmente la quantità dei rifiuti da smaltire, aumentando i rifiuti differenziati. Questo vorrà anche e soprattutto dire meno costi. E’ scontato che i cittadini, in tutte queste scelte, avranno un ruolo importante. Da parte nostra punteremo a porre in essere un sistema di premialità per incentivarli a produrre meno rifiuti e a differenziarli in modo ottimale”.

E nell’immediato?

“A breve partirà una campagna di sensibilizzazione con la distribuzione di materiale informativo, in particolare un vademecum dove i cittadini avranno tutte le indicazioni utili per una corretta raccolta differenziata, nonché sugli orari e su come si conferiscono i rifiuti. Il vademecum sarà molto corposo, in quanto comprenderà, in ordine alfabetico, centinaia di voci sui singoli rifiuti, con l’indicazione circa la loro corretta differenziazione. Continuerà, inoltre, l’azione di repressione per i conferimenti non corretti dei rifiuti e ricordo che dal 1° settembre aumenteranno le sanzioni poste a carico dei cittadini indisciplinati. In tal senso, è già stato predisposto un manifesto che sarà affisso nei prossimi giorni “.

cava, rifiuti, PIAZZA SAN FRANCESCO

In queste ultime settimane si sono visti con piacere continui interventi straordinari di pulizia di strade e ville cittadine. Ci si chiede, ma questi interventi che vedono protagonisti gli operatori della Metellia comportano altri esborsi a carico dei cavesi?

“No, nessun costo aggiuntivo. La spiegazione sta nel fatto che noi siamo presenti sul territorio. Personalmente comincio dalle 7 del mattino, in macchina con gli operatori su tutto il territorio. Evidentemente questa nostra maggiore presenza, a fianco della Metellia e dei suoi operatori, rappresenta un esempio che viene emulato. Diciamo che c’è maggiore coordinamento e stimolo. Questo vale per i dipendenti di Metellia, ma anche per il nostro personale, a cominciare da quello dell’Ufficio Lavori Pubblici”.

A proposito dell’ufficio comunale ai Lavori Pubblici, dopo quasi due mesi di assessore al ramo, cosa ci può dire di questo importante e strategico settore comunale?

“Ci sono grandi professionalità, bisogna valorizzarle sempre di più ma resta necessario e indispensabile il ruolo di indirizzo e di guida della politica”.

Diciamo, allora, che state dando dei segnali, alla macchina comunale, alla Metellia, alla città…

“Quando arriva una nuova Amministrazione deve dare dei segnali importanti… ed è importanti darli”.

Qual è in particolare il segnale che lei vuole dare?

ritaglio cava castello“Quella di un’ammini-strazione «sostenibile», vale a dire molto sensibile ai temi ambientali. Ho intenzione di realizzare piccole ma significative iniziative al riguardo. A breve saranno collocate delle rastrelliere per le biciclette in alcuni punti più significativi della città e nelle scuole. In collaborazione con l’assessorato alla pubblica istruzione, realizzeremo un progetto per gli studenti delle scuole medie e superiori “A scuola in bici”, per premiare quelli che si recano a scuola in bicicletta. Alla Metellia ho chiesto di installare delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche e che le stesse abbiano poi la sosta gratuita su tutto il territorio cittadino, ed altre proposte ancora. Insomma, vogliamo fare della nostra città una realtà sensibile all’ambiente, una “Green Valley”. Questo sarà il nostro claim”.

In altre parole, da “Piccola Svizzera” a “Green Valley”… 

“La tutela del verde, dell’ambiente, è il nostro obiettivo. Il claim “”Green Valley” lo dovremo poi riempire di contenuti, di iniziative a tutto campo, dalle attività legate ai lavori pubblici, all’urbanistica, alla mobilità,  nella consapevolezza che il verde delle nostre colline, delle nostre montagne, è il nostro mare,  la nostra risorsa. Non a caso un punto qualificante del nostro programma è quello del consumo zero di suolo, nella convinzione che basta con la cementificazione del territorio, occorre riqualificare l’esistente e restituire spazi ai cittadini”.

Per concludere, la tutela dell’ambiente è uno dei piatti forti di questa Amministrazione, partendo dai rifiuti…

“Sì, per arrivare ai rifiuti zero e al consumo di suolo zero”.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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