scritto da Redazione Ulisseonline - 12 Aprile 2016 09:01

Vietri sul Mare, “Prigioniero ad Auschwitz. Poesie, 1990-2004” di Renato Romano alla Congrega letteraria

“Per gli occhi di una donna si può essere felici o infelici; ridere, o piangere lacrime di dolore. Solo gli occhi di una donna possono regalarti bizzarri sorrisi”. Sono alcuni dei  versi tratti dalla poesia “Gli occhi di una donna”, scritta dal poeta Renato Romano, inserita nella silloge intitolata” Prigioniero ad Auschwitz. Poesie 1990 – 2004”, edito da Europa Edizioni.

Presentata venerdì sera, nello storico e suggestivo  Oratorio dell’Arciconfraternita della SS. Annunziata e del SS. Rosario di  Vietri sul Mare, nell’ambito del secondo incontro della seconda sezione della rassegna culturale “La Vetrina della Congrega Letteraria” organizzato dalla Direzione Artistica della “Congrega Letteraria”. 

Nato a Venezia, dove ha vissuto fino all’età di nove anni, Renato Romano vive a Scafati  ed è quindi un poeta della nostra terra. ”Un poeta prigioniero dell’amore, della vita”, ha spiegato il dottor Alfredo Salucci, Endocrinologo, giornalista, scrittore,  autore di commedie,  Cavaliere della Repubblica, che ha presentato il libro:” Un libro che suscita veramente tante emozioni”, ha sottolineato il dottor Salucci che  ha posto a tutti una domanda: “Perché si legge poca poesia?  Forse perché non abbiamo la capacità di leggere, capire e godere una poesia. Per apprezzare una poesia bisogna leggerla con delicatezza, con attenzione. La poesia ci invita a pensare, ci trasporta da un mondo sensibile a un mondo che trascende. Suscita curiosità, meraviglia. Purtroppo oggi non siamo più capaci  si stupirci, di meravigliarci. La poesia di  Renato Romano, che è poeta nell’animo,  è creativa,  coinvolgente, è ricerca del vero,  ed è capace  di meravigliarci e stupirci”.

La raccolta è divisa in quattro sezioni tematiche: Vita, Amore, Fantasia, l’Estate, come ha spiegato il professor Antonio Gazia che, da cultore di poesia, ha analizzato la poetica di  Renato Romano:” E’ una poesia moderna che si ispira al “Frammentismo”, una tendenza letteraria sviluppatasi in Italia nei primi anni del Novecento. Aveva delle caratteristiche precise che ritroviamo nelle poesie di Romano: la fluidità del testo, l’ intensità del linguaggio,  il verso libero”. Il professor Gazia ha ritrovato nei versi “semplici” di Romano una grande musicalità e anche alcuni echi virgiliani “Alcuni versi di Romano sono un inno alla bellezza della donna, all’amore assoluto”.

La professoressa Rossella Nicolò ha recitato con grande professionalità e coinvolgimento emotivo alcune poesie tratte dal libro dedicato al compianto professor Luigino Poloni, amico del poeta Romano: ”Per me è stato maestro e sostenitore del mio amore per la poesia”. Tanti i personaggi del mondo dello spettacolo, della letteratura e dello sport ai quali Romano ha dedicato i suoi versi: da  Diego Armando Maradona, per il quale ha composto “Peana di vittoria”, in occasione dello scudetto del Napoli del 1990: “Sono un tifoso sfegatato del Napoli”; ad Alba Parietti, Elisabetta Gardini, Claudia Koll, Patty Pravo, Gigliola  Cinquetti,  Lella Costa, Carmen Llera Moravia, Dacia Maraini, Maria Luisa Spaziani:” Sono donne che ho conosciuto e frequentato e  alle quali ho voluto dedicare dei versi”.

Alla Spaziani è stata dedicata la lirica “ Nella foresta nera” inserita anche nel breve videoclip (booktrailer) promozionale del libro, che è stato proiettato.  Il titolo della raccolta di poesie è stato scelto dall’autore per ricordare i tanti milioni di ebrei che hanno perso la vita nei campi di sterminio durante la Seconda Guerra Mondiale:” La   storia di questo periodo drammatico dell’Olocausto mi  ha toccato profondamente e ho  scritto “Auschwitz 1941”.   Ospite della serata è stata la professoressa e scrittrice Pina Lamberti Sorrentino.

L’artista Mara D’Arienzo, della Bottega Artigiana Relazionale (BAR),  ha presentato il workshop di ceramica tradizionale che si terrà, nella sede dell’associazione, nei giorni 16  e 17 aprile. Il Direttore Artistico della Congrega Letteraria e del “Premio Poesis”, Alfonso Mauro, ha ricordato,  che  la macchina organizzativa del Concorso Internazionale di Poesia per studenti degli istituti superiori , che si terrà ad ottobre, è già in piena attività:” Sono già tanti i partecipanti al Premio che sicuramente supereranno il numero dello scorso anno. Arriveranno anche dall’estero”.

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