E’ stata la giovanissima Ilaria D’Alessandro di Cosenza, con la poesia “Andremo a Parigi” a vincere, sabato sera, la seconda edizione del Concorso Internazionale di Poesia ”Poesis” nato dall’idea degli organizzatori de “La Congrega Letteraria”, di Vietri Sul Mare, ma soprattutto dei due direttori artistici del premio: il professor Antonio Gazia e il giovane Alfonso Mauro, che curano l’organizzazione del concorso fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale nelle persone del Sindaco, l’avvocato Francesco Benincasa, e dell’Assessore alla Cultura, Giovanni De Simone, che lo hanno sostenuto già lo scorso anno. Ad incoronare con una corona di alloro la vincitrice Ilaria D’Alessandro che è iscritta al primo anno della Facoltà di Giurisprudenza e sogna di diventare un magistrato, è stata il Vicesindaco Antonella Raimondi.
Seconda classificata Chiara Briganti di Taranto con la poesia “Cieli Tersi”; terza classificata Vianca Tancio Quinzon di Roma con la poesia “Il canto di Tahira”. I primi tre classificati hanno ricevuto, oltre al trofeo, una cetra in ceramica realizzata da Sasà Scalese, anche un premio in denaro. Arduo il compito della giuria, presieduta dal professor Antonio Gazia, composta da : Rossella Nicolò, Alfonso Vincenzo Mauro, Antonio Avallone, Aniello Di Mauro e Letizia Pizzarelli, che ha dovuto scegliere i finalisti e i vincitori tra 480 elaborati provenienti da tutta l’Italia e anche da altre parti del mondo: dalla Romania, dalla Germania, dalla Slovenia, dalla Croazia, dalla Russia e dagli Stati Uniti. Tanti i giovani presenti nel gremitissimo Oratorio della SS. Annunziata e SS. Rosario di Vietri sul Mare, messo a disposizione come per tutti gli incontri de “ La Congrega Letteraria” dal Priore Raffaele Apicella e dal Vice Priore Giovanni Mauro. Il Sindaco Francesco Benincasa, ha ricordato che a Vietri, ogni anno, vengono organizzati oltre cento eventi culturali:” In controtendenza rispetto all’orientamento nazionale. Abbiamo avuto un incremento considerevole di presenze grazie anche a questi eventi culturali e per la ceramica. Al Premio Poesis partecipano ragazzi di tutto il mondo. Continueremo ad organizzare eventi culturali importanti perché crediamo in questa strategia”.
E’ intervenuto anche il Presidente della Provincia Giuseppe Canfora che ha apprezzato la manifestazione: “ L’arte, la cultura, la poesia ci devono illuminare ed è giusto che questo evento continui a crescere. La poesia ha una sua azione didattica e pedagogica. Senza arte e poesia non c’è futuro. Con la cultura si vive”. L’Assessore alla Cultura Giovanni De Simone, ha sottolineato l’importanza del Premio:” Un concorso letterario che sta crescendo sempre più, superando i confini locali, regionali e nazionali. Tutto questo fa bene alla cultura e al turismo del nostro territorio”. Il Vicesindaco Antonella Raimondi ha apprezzato la grande adesione dei giovani al premio:” I giovani che oggi utilizzano con grande bravura i mezzi tecnologici come il computer e lo smartphone, sono anche capaci di emozionarci con i versi delle loro poesie. Le istituzioni, con l’aiuto delle famiglie, devono aiutare questi giovani a coltivare e realizzare i loro sogni”. Il Consigliere Delegato alla Cultura del Comune di Cava de’Tirreni, l’avvocato Giovanni Del Vecchio, ha sottolineato l’importanza di promuovere la cultura:” La “Congrega Letteraria” promuove la cultura tra i giovani in un contesto di crisi valoriale forte. Recuperare i valori fondamentali è importante come è importante favorire la cultura come conoscenza dei territori”.
Il Direttore Artistico Alfonso Mauro ha presentato il corposo volumetto contenente gli “Atti della Rassegna della Congrega Letteraria”, scaricabile anche dal sito curato da Vincenzo Citarella: www.lacongregaletteraria.com, che è stato consegnato a tutti i finalisti, e letto i nomi di tutti i ragazzi che con i loro componimenti sono arrivati in finale. Sono stati premiati anche i ragazzi della sezione stranieri che purtroppo non hanno potuto partecipare ai quali sarà spedito il premio: 3° Posto ex aequo Alexandra Maria Stanciu, Romania con la poesia Cand (Quando); Letizia Cristofanetti dalla Russia con la poesia Noia ; 2° Posto ex aequo per Amina Karin Sahir della Slovenia con Happy Ending (Lieto fine); Braden Mayfield, dagli Usa con “A Dark splintered redtipped arrow”(Una scheggiata freccia scura dalla punta di rosso) e Joseph Dibenedetto, dagli Usa con Queeritalian (Stranitaliano); 1° Posto ex aequo per Dea Car, dalla Croazia con Pària che è stata letta dal professor Antonio Avallone; e Teodora Costea dagli Usa con Love Town (Città d’amore) che è stata letta in inglese dalla professoressa Stephanie Miles e in italiano da Alfonso Mauro. Le autorità presenti hanno premiato i finalisti tra queste la Preside dell’Istituto Comprensivo Pinto, di Vietri Sul Mare, la scrittrice Carla Romano, che ha ricordato che il territorio di Vietri è aperto alla cultura e annunciato che :” L’istituto Pinto in collaborazione con il Comune, organizzerà un nuovo progetto “Leggiamoci a Scuola” che ha l’obiettivo di educare alla lettura e alla pluralità dei linguaggi. Verranno a Vietri autori e scrittori del panorama ragionale”.
Hanno premiato anche il dottor Edoardo Colace, il giornalista Francesco Barbato, il Priore Raffaele Apicella, il Vice Priore Giovanni Mauro, il dottor Carmine Santoriello, l’avvocato Giovanni Del Vecchio; l’artista Mara D’Arienzo, Presidente della Bottega B.A.R.; il Presidente della Pro Loco Cosmo Di Mauro; il Vice Coordinatore di Informagiovani di Vietri; Francesco Citarella; l’architetto Daniela Scalese, Presidente dell’Associazione Culturale CEO che, con la sua stupenda voce, accompagnata dalle chitarre elettriche di Salvatore Scalese e Riccardo Motti, ha interpretato magistralmente alcuni brani di successo; l’editrice Stefania Spisto, della casa Editrice “Il Quaderno” ha incoraggiato i giovani poeti:” Continuate a coltivare quest’ arte che è l’espressione più alta della letteratura. Tutti voi siete fautori di una rivoluzione culturale che mette al primo posto i valori più alti di cui la nostra dignità ha bisogno. A venti anni si può. A venti anni si deve”.