scritto da Redazione Ulisseonline - 06 Aprile 2016 11:01

Vietri sul Mare, il Cantastorie di Rossana Lamberti alla Congrega Letteraria

“Viniti, viniti genti. Viniti ‘na chiazza che vi vuogghiu cuntari storie vechhie e strane che vi faranno meravigghiari. Curriti, curriti a storia sta pi’ comunciari”.  Con questo tradizionale invito dei cantastorie siciliani che chiamavano  a raccolta gli abitanti dei villaggi, inizia il libro dell’avvocato Rossana Lamberti: “Il Contastorie”, edito dalla casa editrice “Il quaderno”, presentato lo scorso venerdì sera, durante le seconda sezione  della “Vetrina della Congrega Letteraria”, presso l’Oratorio dell’Arciconfraternita  della SS. Annunziata  e del  SS. Rosario,  di Vietri sul Mare.

“Sono stata in Sicilia e le donne anziane di un piccolo paese mi hanno raccontato di questi personaggi affascinanti. Mi piaceva che dal cantastorie di una volta si arrivasse al “contastorie” di oggi perché la gente non si racconta più. A me piace il racconto perché nel raccontarci trasferiamo la memoria”, ha spiegato l’autrice durante l’incontro  organizzato dalla Direzione Artistica della “Congrega Letteraria”, nelle persone del Professor Antonio Gazia e  del giovane Alfonso Mauro, in collaborazione con  Francesco Citarella, Vicecoordinatore del Servizio InformaGiovani di Vietri sul Mare; del  Circolo della Stampa e Stampa Estera Costa d’Amalfi, presieduto dal giornalista  Andrea Pellegrino,  e con il patrocinio del Comune di Vietri, nella persona del Sindaco, Francesco Benincasa e  in particolare dell’Assessore alla Cultura, Giovanni De Simone che ha evidenziato il grande lavoro che sta facendo la “Congrega Letteraria”: “Sta contribuendo  a diffondere la  cultura a Vietri Sul Mare affiancandosi alle tante altre iniziative messe in campo dall’Amministrazione Comunale.  Stiamo cercando di dare una continuità a tutti gli eventi. Siamo presenti sul territorio che sta crescendo sempre di più anche dal punto di vista culturale”.

Il Direttore Artistico, Alfonso Mauro ha ricordato che la seconda edizione della “Vetrina della Congrega Letteraria” è dedicata alla narrativa: ” Il libro di Rossana Lamberti è piacevole da leggere perché fa capo all’antichissima necessità dell’uomo di raccontarsi storie”.  Il professor Antonio Gazia ha sottolineato la capacità dell’autrice di raccontare in modo nuovo:” Questo modo di raccontare potrebbe essere la chiave per avviare un percorso di formazione nelle scuole: per insegnare ai ragazzi a   leggere per il piacere di leggere e non solo per dovere”.

La professoressa Maria Alfano, Dirigente Scolastico del I Circolo di Cava de’ Tirreni, che è anche una pianista classica con al suo attivo una pluriennale attività concertistica,  ha  sottolineato le affinità del libro con i brani musicali di  Modest Mussorgsky che hanno accompagnato la lettura dei brani tratti dal libro: “ Durante la visita alla mostra del suo amico Hartmann, Mussorgski decise di provare a esprimere in musica le sensazioni che aveva provato. Nacque così una suite per pianoforte che intitolò “Quadri di un’esposizione”. Tra i brani vi sono quelli chiamati “promenades” (passeggiate), che rappresentano lo spostamento dell’osservatore da un quadro all’altro. Così il Contastorie del libro, l’io narrante, lega, attraverso il corsivo,  un racconto all’altro, stimolando la curiosità del lettore”. La professoressa Stefania Spisto, editrice del libro, ha spiegato che:”  La cultura  deve uscire dai salotti e giungere a tutti. La lettura di un libro deve suscitare piacere e il libro di Rossana Lamberti racconta storie  piacevoli che  lanciano  un messaggio formativo e sociale  ad ampio raggio”. Il libro del già Assessore all’Urbanistica del Comune di Cava Dè Tirreni, è nato quando l’avvocato Lamberti  prendeva  il treno Freccia Rossa per andare dalla  figlia a Milano:” Osservavo le tante persone che viaggiavano su quel treno. Cercavo di indovinare le loro diverse vite.  L’espressione del loro viso, i loro sguardi, sono stati per me lo spunto per far nascere dei racconti: storie di fantasia, ma  anche storie vere come quelle raccontate in: ”Intrecci di storia” o in “Secondigliano – Riccione”.

Il Contastorie, un ambulante, “un guardone della vita”, un moderno cantastorie che osserva la vita di tutte le altre persone, è in realtà la stessa Rossana Lamberti: ” Io sono alla scoperta di altri che mi possano far vedere spiragli di vita che mi mancano”. Alla fine del libro Rossana Lamberti racconta la storia di Cocò un cane   diverso, uno spirito libero:” Cocò sono un po’ anche io. Mi piace molto la diversità, la pazzia che è una delle cose più belle che esistano nella vita”.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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