Vietri sul Mare, giovedì prossimo il convegno “Cibo, Immigrazione e Identità Italiana nel Mondo”
Turismo esperienziale e prospettive di sviluppo tra gli argomenti del convegno di giovedi prossimo 5 dicembre, ore 18,30, presso la Torre “Vito Bianchi” di Marina di Vietri sul Mare
Negli ultimi anni in Italia si sta sempre più diffondendo il turismo di tipo “esperienziale” dove si preferisce valorizzare di più la qualità del tempo trascorso in vacanza piuttosto che la quantità del soggiorno, con lo scopo principale di rendere la vacanza un’esperienza davvero indimenticabile e arricchente. E su tutti emerge il turismo enogastronomico: il patrimonio alimentare italiano è riconosciuto per essere in cima alle preferenze dei turisti e dei viaggiatori di ogni latitudine.
Da sempre i sapori italiani aiutano anche a ricongiungere intere famiglie che per lavoro o necessità hanno lasciato anni fa il nostro paese e si sono sparse nel mondo intero. Sono un intero patrimonio in giro per il mondo.
Giovedì 5 dicembre 2024 alle ore 18,30 nella suggestiva cornice della Torre “Vito Bianchi” di Marina di Vietri sul Mare si terrà il convegno dal titolo “Cibo, Immigrazione e Identità Italiana nel Mondo” – Salotto gastronomico a cura di Italea, il DIB (Dipartimento Italia-Brasile), della Fondazione Monti Lattari Onlus.
L’evento gode del patrocinio dell’Amministrazione comunale di Vietri sul Mare guidata dal sindaco Giovanni De Simone.
Al termine del convegno ci sarà un momento dedicato alla degustazione con assaggi di pasta e pizza, i due alimenti che rendono immediatamente riconoscibile l’Italia nel mondo. Si ringrazia per la fattiva collaborazione l’Associazione Ristoratori di Vietri sul Mare, il bar gelateria Eco del Mare, il biscottificio La Campagnola, l’olio Oro Campania, il pastificio artigianale Setaccioro.
Il convegno “Cibo, immigrazione e identità italiana nel mondo” rientra nel Bando del Ministero degli Affari Esteri per l’anno delle radici italiane nel mondo. Il progetto mette insieme circa 43 comuni delle province di Napoli, Salerno e Avellino e vede l’adesione insieme al Dipartimento di Sviluppo e Cooperazione Italia Brasile, promotore dell’iniziativa, numerose istituzioni pubbliche e private, tra queste la Fondazione dei Monti Lattari, la Provincia di Salerno, il Parco Nazionale del Cilento, la Camera di Commercio di Salerno, la Confederazione Italiani nel Mondo, l’Associazione Pizzaiuli Napoletani, la Camera di Commercio ITALCAM di San Paolo Brasile, la rivista Comunità Italiana con sede a Rio de Janeiro e le Associazioni di italo-discendenti. Inoltre, sono parte integranti del progetto numerose Università italiane e straniere e Italea Campania, organismo del Ministero degli affari Esteri in ogni Regione italiana.
L’ideatore del modello Comunità Solidale del Sistema Turistico Locale è il Prof. Raffaele Palumbo che vanta una lunga esperienza nel settore turistico, con particolare riferimento in Brasile dove è Presidente del Dipartimento di Sviluppo e Cooperazione Italia Brasile, con sede in Italia e San Paolo dal 2012.
La rivoluzione del progetto è la possibilità di rafforzare rapporti con gli italo-discendenti non solo per il 2024, anno delle radici italiane nel mondo, ma bensì incentivarli a venire in Italia, visto che hanno solo sentito parlare della Bella Italia, ma che non hanno mai visto, infatti lo slogan del progetto è “L’Italia che non conosci”.
