L’antica Chiesa dell’Ascensione di Paterno Sant’Arcangelo è pronta a tornare all’antico splendore. Lo scorso anno, infatti, il Comune di Tramonti aveva candidato l’edificio al bando regionale di riqualificazione turistica e messa in sicurezza dei santuari campani, pubblicato sul BURC n. 35 del 17.05.2018, ottenendo un primo riscontro positivo.
Deliberato lo scorso 26 luglio dalla Giunta comunale, il progetto di “Restauro Conservativo, valorizzazione e musealizzazione della Chiesa dell’Ascensione in località Paterno Sant’Arcangelo”, per un importo di 200mila euro, prevede interventi di messa in sicurezza per la funzionalità dell’immobile, di manutenzione straordinaria per l’efficienza del sagrato, e di ammodernamento e ampliamento dell’impianto di diffusione sonora, nonché sostituzione dei corpi illuminanti con dispositivi a tecnologia LED, per un migliore svolgimento delle attività religiose e culturali.
Il progetto – affidato dal Settore tecnico comunale ad uno studio d’architettura esperto del settore – è stato presentato alla Regione nell’ambito della misura POR CAMPANIA FESR 2014/2020 per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche rivolta agli Enti che intendono ottenere il “Sostegno istituzionale a progetti d’investimento ad immobili adibiti alla fruizione della cultura”. Adesso si attende l’approvazione dei lavori che entro il 2020 riporteranno all’antico splendore questo storico edificio, Patrimonio del Comune di Tramonti.
La Chiesa, risalente al X secolo, è tappa del “Sentiero delle 13 chiese” del CAI Monti Lattari, che attraversa tutte le borgate di Tramonti con un percorso suggestivo tra il verde della vallata. Costruita interamente in pietra e in parte scavata nella roccia, è stata più volte protagonista di trasmissioni TV, ma anche di svariati servizi al TG3 Itinerante, spot pubblicitari, nonchè di eventi culturali e religiosi.
«Questo progetto – ha affermato l’Assessore Vincenzo Savino – è in linea con la ferma intenzione dell’Amministrazione Comunale di promuovere e valorizzare le attività artistiche, educative e culturali sul territorio. La riqualificazione di un edificio così antico, pezzo di storia del territorio e proprietà del Comune, andrà a rappresentare un ulteriore richiamo turistico per quei viaggiatori che sanno apprezzare un territorio autentico e genuino come quello di Tramonti. Un’attività in continuo fermento, che coinvolgerà anche gli altri monumenti culturali del paese con interventi mirati a ottimizzare l’illuminazione, esaltando ancor più la bellezza dei siti di interesse storico».