E’ terminato ieri mattina alle 12 il countdown per la presentazione delle liste contenenti le candidature dei sindaci e degli aspiranti consiglieri comunali nei 49 comuni della provincia di Salerno chiamati al voto il prossimo 26 maggio. Tra di essi anche alcuni confinanti o vicini al territorio metelliano, come Vietri sul Mare, Nocera Superiore, Pagani, Sarno, Minori, Baronissi e Tramonti.
Ed è stato proprio il piccolo comune della fascia pedamontana che affaccia sulla Costiera amalfitana a colpire la nostra attenzione, dimostrandosi, ancora una volta, una realtà dinamica e competente. Non è però la politica attuata dal Comune di Tramonti ad averci impressionato, o meglio, non giudichiamo in questo ambito l’azione amministrativa portata avanti, quanto il piano della comunicazione istituzionale del Comune di Tramonti.
A poche ora dall’espletamento delle formalità burocratiche per la presentazione delle due liste elettorali a cui sono collegati i nomi dei candidati, sulla pagina istituzionale del Comune su Facebook sono comparsi dei post con i simboli delle due liste in campo per le elezioni amministrative e l’elenco dei candidati degli opposti schieramenti.
Una comunicazione tempestiva e puntuale, completa di informazioni utili per la cittadinanza che migliora sicuramente l’interscambio e la partecipazione dei cittadini. Può sembrare un servizio scontato e di routine, ma così non è, ve lo assicuriamo. Altri Comuni, che utilizzano profili per nulla istituzionali ma che tradiscono la loro partigianeria, tra cui anche quello di Cava de’ Tirreni, che fanno commistione e confusione tra la comunicazione pubblica e quella politica (leggi propaganda) avrebbero molto da imparare dalla pagina Facebook di Tramonti che, da quando è stata creata, si è subito distinta per la dinamicità, ma anche e soprattutto come veicolo di informazione sulle attività ed i servizi che l’Ente promuove e sostiene a favore dei cittadini.
Come, ad esempio, nel caso in cui, a causa della frana precipitata sulla SP 2, ci fu l’interdizione al traffico e la cittadinanza è stata costantemente aggiornata in tempo reale sull’evoluzione dei lavori e sugli orari dei bus che potevano transitare nella zona interdetta al traffico. Ma anche per comunicare gli orari di apertura degli Uffici, l’interruzione momentanea di alcuni particolari servizi, appuntamenti istituzionali, culturali… Insomma, tutti i servizi che una pagina Facebook ben gestita e amministrata può erogare alla popolazione. Il tutto, ovviamente, e lo sottolineiamo, super partes, privo di contenuti di propaganda politica e/o sindacale.
Già, perché una delle principali regole di ogni pagina istituzionale di un Comune che si rispetti è proprio quella di impegnarsi a non pubblicare notizie, eventi e pubblicità varie riconducibili ad uno o più partiti politici.
La principale agevolazione di una propria pagina istituzionale Facebook di cui un Comune si dota è la facilitazione della comunicazione con la collettività, ovvero con tutti i cittadini qualunque sia il loro sesso, la loro religione, la loro razza e il loro credo politico. Pertanto è una grave violazione delle regole della comunicazione pubblica utilizzare una pagina pubblica per fare propaganda politica.
Sulla pagina comunale, e bene lo sanno i gestori della pagina di Tramonti, possono essere pubblicate le informazioni su eventi, manifestazioni ed iniziative organizzate e/o patrocinate dal Comune, nonché tutte le manifestazioni e/o informazioni di interesse pubblico, in particolar modo relative al territorio comunale, bandi, scadenze e attività varie.
Una pagina Facebook è per il Comune fonte di informazioni da comunicare per finalità di promozione del territorio, documentazione e d’informazione in generale. Un utilizzo improprio è sintomo, per altro, non solo di incapacità comunicativa ma anche di disinteresse per i procedimenti di corretta comunicazione con gli utenti.
Che dire, non resta che mandare questi Comuni “scorretti” a lezione di comunicazione a Tramonti. Tra un bicchierino di delizioso Concerto e una fetta della gustosa pizza integrale con Fior di Latte, impareranno anche qualche utile regola di comunicazione pubblica.