Finalmente, dopo un’attesa durata ben 7 mesi, verrà a breve riaperta la SP 75, la strada provinciale che collega Cava de’ Tirreni e Vietri sul Mare in località Avvocatella.
Da martedì 6 aprile inizieranno infatti i lavori finali di ripristino della strada provinciale che era stata chiusa al transito pedonale e carrabile dallo scorso 9 settembre a causa di un incendio avvenuto a ridosso della Strada Provinciale 75 nel tratto dell’Avvocatella.
L’Associazione Amici e Dame dell’Avvocatella (A.D.A.) proprietaria dei terreni sovrastante la strada, ha comunicato sia alla Provincia di Salerno che al Comune di Cava de’ Tirreni, che sono conclusi i lavori di messa in sicurezza del costone che sporge sulla strada di collegamento tra Cava e Vietri.
I lavori di pertinenza dell’Associazione sono terminati già da una decina di giorni e il tratto stradale è tornato nuovamente percorribile. Ma, per l’apertura ufficiale si dovrà attendere ancora. Da martedì 6 aprile la Provincia di Salerno inizierà i lavori di propria competenza per la completa riapertura nel più breve tempo possibile dell’importante strada di collegamenti tra Cava de’ Tirreni, Vietri sul Mare e la Costiera Amalfitana.
Finalmente migliaia di residenti della zona, in particolare della frazione di Dragonea, dopo mesi di esasperante attesa e di disagi, potranno essere esentati dal dover percorrere un lungo e tortuoso percorso alternativo.
I lavori di ripristino della zona sono cominciati a febbraio, dopo lunghi mesi di rimpalli di competenze tra gli uffici tecnici e legali degli Enti interessati. Prima di allora a nulla sono valse le istanze promosse dal Comitato Civico Dragonea e sottoscritte da ben 150 residenti della Frazione Dragonea. Una vera e propria Odissea, un paradosso kafkiano come nella “migliore” tradizione italiana il dover attendere mesi e mesi prima di addivenire a una risoluzione e porre fine al disagio dei cittadini.
Manca ormai soltanto lo sprint finale per la ripresa della viabilità prima periodo estivo ed evitare ulteriori disagi alle persone e alle attività economiche.
Carolina la vicenda che stiamo vivendo è peggio del paradosso kafkiano, siamo ostaggio di tuttologi e di parolai che fanno politica per mestiere, il cui tornaconto elettorale conta più delle necessità dei cittadini. Spero che questo episodio come anche quello del 2013 non abbia origine da scopi esclusivamente finanziari….