SP 75 Avvocatella, rotta verso l’oscurità. Niet della Provincia all’illuminazione pubblica
SP 75 Avvocatella, rotta verso l'oscurità. Niet della Provincia all'illuminazione
La Provincia di Salerno se ne lava le mani della richiesta di illuminazione della SP 75 Avvocatella e demanda la questione ai Comuni di Cava de’ Tirreni e Vietri sul Mare.
Quel tratto di strada è da sempre pericoloso, costituito da numerosi tornanti ed è completamente sprovvisto di illuminazione pubblica oltre che di apposita segnaletica. Ultimamente vi sono state numerose segnalazioni di cuccioli di volpe che si aggirano lungo la carreggiata, divenendo un vero e proprio pericolo per i mezzi che vi transitano nel buio totale e rischiano di investirli ogni sera.
Per di più, da segnalazioni di automobilisti di passaggio quotidiano sulla tratta in questione, pare che la sera tardi gruppetti di ragazzi si riuniscano sotto le Grotte del Bonea e si dedichino a passatempi pericolosi come il gioco di tiro alle bottiglie con strumenti non meglio identificati.
Una situazione da non sottovalutare e che richiede provvedimenti tempestivi in termini di sicurezza, in primis l’installazione della pubblica illuminazione. Una buona illuminazione, infatti, è fondamentale per la sicurezza di automobilisti, motociclisti e pedoni in transito sulla SP 75 e riduce le possibilità di incidenti, oltre ad assicurare un deterrente a possibili ed eventuali episodi di microcriminalità.
La Provincia ha fatto sapere al Comitato Civico Dragonea, associazione che da sempre si batte per il territorio, che si impegnerà a sostituire e integrare la segnaletica lungo tutto il tratto stradale, con particolare riguardo ai segnali di pericolo per la presenza di animali selvatici vaganti già a partire dai prossimi giorni. Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria (pulizia e taglio erba), ha confermato l’impegno di procedere ad una manutenzione periodica quattro o cinque volte l’anno mediante ditta incaricata.
Le note dolenti riguardano, purtroppo, l’illuminazione della SP 75 nel tratto sotto osservazione tra San Cesareo di Cava de’ Tirreni e Dragonea di Vietri sul Mare. L’ente provinciale ha affermato che si tratta di un tratto extraurbano, strada locale di tipo F e che il settore Viabilità e Trasporti realizza prioritariamente l’illuminazione solo per le strade di categoria C (strade extraurbane secondarie) e soltanto in condizioni particolarmente critiche, lasciando ai comuni la facoltà di installare e gestire impianti di pubblica illuminazione nei tratti di strade provinciali (anche extraurbane) qualora lo ritengano utile.
Insomma, se ne è lavata le mani e ha lasciato la patata bollente ai Comuni di Cava e Vietri. Si aspetterà che accada qualcosa prima di prendere seriamente in considerazione la questione e porre in atto un progetto di illuminazione della zona di concerto tra i due Comuni?
Grazie!