Soppressa corsa della Linea 4, il Partito Comunista chiede l’immediato ripristino

In un avviso del 9 giugno BUSITALIA CAMPANIA ha soppresso una corsa mattutina della storica LINEA 4, quella che alle cinque del mattino partiva da Pompei per raggiungere il termine corsa di Salerno.
Il Partito Comunista – Cava de’ Tirreni si oppone a tale decisione che reputa fortemente lesiva per i lavoratori che usufruiscono di tale corsa e in una nota stampa obiettano contro quello che chiama un disservizio pubblico.
“Pare che la motivazione sia una scarsa affluenza d’orario e quindi una ragione di PRODUTTIVITÀ della corsa, poco trafficata e quindi sacrificabile – si legge nel comunicato – Peccato che, evidentemente, Busitalia non tiene conto che quell’orario mattutino è popolato da pendolari, muniti di abbonamenti pagati, nella quasi totalità dei casi LAVORATORI e LAVORATRICI che si spostano per raggiungere in tempo il luogo di lavoro. E infatti l’utenza della corsa si è subito fatta sentire, organizzando una raccolta firme molto partecipata, a riprova che QUELLA CORSA non è disabitata e quindi VA RIPRISTINATA. La scelta unilaterale dell’azienda è un danno a chi lavora, utente o autista, considerato che queste soppressioni creeranno disagi anche alla rimodulazione dei turni dei conducenti”.
Infine, la comunicazione del partito termina con un appello ai Primi cittadini delle città attraversate dalla tratta: “Non è ammissibile che l’Azienda Busitalia decida di risparmiare sulle spalle di chi lavora! Quando parliamo di diritti essenziali come il TRASPORTO PUBBLICO, non c’è produttività che tenga: i Sindaci interessati dalla linea 4 chiedano SUBITO il RISPRISTINO degli orari precedenti. BUSITALIA rispetti chi lavora!”.