scritto da Redazione Ulisseonline - 07 Settembre 2018 08:53

Salerno, ultimo appuntamento dell’Irnofestival con le arie più famose del teatro operistico dell’800

Volge al termine la rassegna musicale dell’Irnofestival, ideata e promossa dall’associazione musicale “S. Rachmaninov” che festeggia, quest’anno, la XX edizione ed ha arricchito di bellezza le serate nella Cattedrale di San Matteo.

Si chiude lunedì 10 settembre, alle ore 21, il quarto e ultimo appuntamento con le voci del tenore Francesco Anile e del soprano Gabriela Istoc, raffinati cantanti lirici di caratura internazionale che si esibiranno sul palco allestito nell’atrio del Duomo di Salerno. Saranno accompagnati dalla Arad Symphony Orchestra diretta da Juan Cantarell Rocha.

In programma i brani più belli della musica lirica, i temi indimenticabili delle più famose opere, le arie che tutti abbiamo canticchiato almeno una volta:

Sinfonia da “La Gazza ladra”

La danza, G. Rossini (tenore)

O mio babbino caro, G. Puccini soprano

E lucevan le stelle, G. Puccini tenore

Dich, teure halle, R. Wagner (soprano)

O soave fanciulla, G. Puccini duetto

Ouverture Cenerentola, G. Rossini

Vesti la giubba, R. Leoncavallo tenore

Ebben ne andrò lontana – La Wally, A. Catalani soprano

Guglielmo Tell, G. Rossini

Vissi d’arte, G. Puccini soprano

Nessun dorma, G. Puccini tenore

Brindisi, Traviata G. Verdi duetto

Francesco Anile si esibisce regolarmente in Italia e all’estero, esibendosi nei teatri nazionali più prestigiosi, come il Teatro Massimo di Palermo e il San Carlo di Napoli, La Fenice di Venezia, Teatro Massimo di Palermo, Teatro Petruzzelli di Bari. Turandot, Norma e Otello sono tra le opere del suo repertorio che interpreta con maggiore personalità. Premiato con numerose attestazioni e riconoscimenti, è stato finalista in prestigiosi concorsi. Nel 2016 è stato protagonista di un salvataggio, di cui ha parlato tutto il mondo, al Metropolitan di New York. Al quarto atto di Otello è entrato in scena in jeans, maglietta e scarpe da tennis per sostituire il tenore Antonenko, che era rimasto senza voce.

Gabriela Iştoc si è diplomata al National Opera Studio di Londra e alla Royal Irish Academy of Music di Dublino. Ha tenuto numerosi concerti fra Romania, Austria, Irlanda, Inghilterra, Italia, Irlanda del Nord, Danimarca, Germania etc. con Live in Radio e Tv. Numerosi i premi ricevuti nel corso della sua carriera. A ottobre esordirà con la London Simphony Orchestra, una delle orchestre più prestigiose del mondo.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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