Salerno, sui migranti iniziativa di Noi con Salvini: “Basta con un reddito di cittadinanza assegnato a chi cittadino italiano non è”
Oggi sabato 29 agosto a Salerno (sul lungomare cittadino, altezza Poste Centrali – dalle ore 17,00 alle ore 20,00) e domani domenica 30 agosto a Scafati (in piazza Vittorio Veneto – dalle ore 10,00 alle ore 13,00), con due distinti gazebo, la federazione provinciale salernitana del movimento Noi con Salvini sarà in campo per una significativa iniziativa politica.
Ai cittadini verrà consegnato e fatto compilare un modulo in cui si attesti, da un lato, di avere una situazione socio-economica di comprovata fragilità dettata da basso reddito pensionistico, disoccupazione, cassa integrazione, mobilità o altro, e dall’altro di delegare il sindaco della propria città ad operare affinché lo Stato si faccia carico anche delle proprie necessità, garantendogli lo stesso trattamento di sostegno economico (37,00 euro giornalieri) che viene riservato a tutte le persone richiedenti lo status di profugo, arrivate “massicciamente” nelle nostre regioni grazie alle infelici operazioni Mare Nostrum, Frontex ed ora Triton.
“Il disagio economico ed il progressivo impoverimento degli italiani – afferma insieme Mariano Falcone (nella foto), segretario provinciale di Noi con Salvini– deve trovare subito una risposta politica e soprattutto un concreto aiuto. Il Governo italiano deve farsene carico, non è più tollerabile che ogni politica di attenzione alle nostre fasce popolari – ed al loro disagio – sia stata praticamente cancellata da Renzi e dalla sua scellerata agenda di governo.
“Si parla tanto di reddito di cittadinanza -incalza Rosario Peduto, coordinatore di Salerno città di Noi con Salvini- ma i 37,00 euro giornalieri concessi ai migranti sono già – nei fatti – un reddito di cittadinanza, dato però a chi cittadino italiano non è. Si prenda in tal senso un impegno per concedere anche e, anzitutto, ai nostri concittadini indigenti l’aiuto economico – finora negato – di cui necessitano”.