La legge 107, quella sulla “Buona Scuola”, è stata analizzata, durante il seminario di aggiornamento dedicato ai dirigenti scolastici e ai docenti di Salerno e provincia, organizzato, lunedì sera, al Grand Hotel Salerno, dalla Sezione Provinciale dell’ANP (Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità della Scuola), presieduta in Provincia di Salerno dalla Dirigente Scolastica dottoressa Carmela Bove, in collaborazione con l’Ente accreditato del MIUR, “Dirscuola” presieduto dal professor Roberto Romito.
A illustrare la nuova legge di riforma della scuola è stata la dottoressa Licia Cianfriglia, Vice Presidente Nazionale dell’ANP, che ha messo in luce le principali novità e le nuove responsabilità che hanno i dirigenti scolastici: “Il Dirigente è responsabile dell’attuazione dell’intero cambiamento a cominciare dalla pianificazione triennale dell’Offerta Formativa che riguarda non soltanto la progettazione didattica, ma anche tutto ciò che è relativo alla pianificazione delle risorse umane e materiali necessarie per fare scuola nel prossimo triennio”.
Importante anche la valorizzazione della professionalità dei docenti: “Al termine di quest’anno il Dirigente potrà assegnare dei bonus, ossia delle somme di denaro, ai docenti che avrà individuato come più meritevoli. Per le scuole superiori è prevista l’alternanza scuola – lavoro. A partire dal terzo anno, i ragazzi alterneranno lezioni teoriche in aula a lezioni pratiche presso le aziende, enti locali e organizzazioni culturali”.
La dottoressa Alessia Pipitone, della Direzione Nazionale dell’ANP, si è soffermata a illustrare la possibilità per le scuole di avere un organico potenziato:” A partire dal prossimo anno scolastico, nelle scuole, si avranno, in maniera stabile, più docenti, rispetto a quelli ordinari, per fare attività di potenziamento della didattica ordinaria. Il dirigente potrà avvalersi di un numero di docenti, individuati nell’ambito territoriale, pari fino al 10% dell’organico” e ha spiegato che la premialità data ai docenti sarà valutata attraverso un comitato, che individuerà dei criteri generali, composto oltre che dal dirigente scolastico anche da docenti, e da figure esterne.
Dopo i saluti del Presidente Regionale Campano dell’ANP, Francesco De Rosa, la Presidente dell’ANP di Salerno, la professoressa Carmela Bove, ha sottolineato l’importanza dell’introduzione dei meccanismi di premialità, di gestione del personale e della valorizzazione dell’alternanza scuola – lavoro: “Meccanismi che tracciano una strada importante e che potranno porre fine a quell’appiattimento retributivo che ha causato parte dei guasti della nostra scuola”.
La professoressa Bove ha ricordato a tutti i presenti che il compito di un educatore è quello di rispettare le norme:” Anche se alcune organizzazioni sindacali invitano a boicottare l’applicazione di questa legge che a giudizio dell’ANP contiene aspetti assai interessanti che da tempo sono applicati in tanti paesi con risultati certamente migliori dei nostri”.
La Presidente dell’ANP di Salerno, ha anche tranquillizzato quei docenti che temono gli abusi da parte dei dirigenti scolastici: “Che sono migliori di come sono stati dipinti in tante vignette”, ricordando loro che anche per i dirigenti scolastici è prevista la valutazione: “E’ molto probabile che qualcuno di loro che fino ad oggi ha lavorato con leggerezza e superficialità, si guarderà bene dal continuare a tenere comportamenti che sono passati inosservati”.
La professoressa Bove, ha inoltre evidenziato un altro aspetto interessante per i dirigenti:”La possibilità di ricoprire il ruolo di dirigente tecnico per un triennio”, ricordato che ci sarà un altro seminario, probabilmente nel mese di marzo, per approfondire e verificare le applicazioni principali della Legge 107, e invitato i presenti a consultare il sito nazionale: anp.it sul quale sono illustrati sinteticamente gli aspetti più importanti della Riforma.
