Salerno, Rosario Peduto di “Noi con Salvini”: “No al baratto amministrativo”
Sulla possibilità che anche a Salerno venga adottato l’istituto del cosiddetto “baratto amministrativo”, da poco introdotto nel nostro ordinamento, si è nel la giornata di ieri nella seduta del Consiglio comunale di Salerno.
Come si ricorderà il baratto amministrativo è la la facoltà data ai comuni di emettere esenzioni o riduzioni dei tributi ai cittadini in cambio di azioni da parte di questi ultimi per la riqualificazione del territorio comunale.
Sul tema è vibrante la contrarietà di “Noi con Salvini” che denuncia una sorta di inciucio tra maggioranza e pentastellati, ipotizzando che “il consigliere comunale di maggioranza, Criscuolo, ha probabilmente recepito l’istanza del M5S che, qualche tempo fa, ha protocollato la richiesta di adozione del provvedimento anche per il comune di Salerno”.
“Il nostro partito – dichiara in una nota il coordinatore cittadino di “Noi con Salvini” Rosario Peduto- dice no al “baratto amministrativo”. A nostro avviso, infatti, le tasse vanno necessariamente abbassate e spesso anche cancellate, giammai barattate”.
“Uno Stato ed un’ amministrazione comunale -conclude- che, insieme, stanno tagliando da anni ogni servizio pubblico e di pubblica utilità, non possono “estorcere”, oltre i nostri soldi, anche il nostro tempo”.
