Salerno, tutto pronto per la terza edizione della Mostra Ornitologica Internazionale
Tutto pronto per il ritorno della Mostra Ornitologica Internazionale Città di Salerno. Dopo il grande successo delle prime due edizioni, l’A.O.S. (Associazione Ornicoltori Salernitani) si prepara ad accogliere la terza edizione della manifestazione dal 20 al 22 ottobre.
La Mostra Internazionale, organizzata sotto l’egida della Federazione Ornicoltori Italiana e del Comitato Ornitologico Mondiale, si svolgerà ancora una volta al Centro Agroalimentare di Salerno, sito in via Mecio Gracco 1 nei pressi della Zona Industriale (la struttura presenta un ampio parcheggio gratuito di oltre 1000 posti auto).
Dal 15 al 19 ottobre gli organizzatori dell’evento, capace di attirare allevatori, appassionati e curiosi da tutta Italia e dall’estero, si occuperanno come sempre della predisposizione delle strutture, dell’ingabbio e del giudizio. L’inaugurazione della Mostra è prevista invece per venerdì 20 alle ore 18,00 con la cerimonia d’apertura al pubblico, e si protrarrà per tutto il weekend, dalle ore 9,00 alle 18,00 nella giornata di sabato 22, e dalle 9,00 alle 16,00 nel giorno di chiusura, domenica 23 ottobre.
Grande attesa dunque per la manifestazione, che richiamerà allevatori in particolare da tutto il meridione per un momento di confronto e uno scambio di esperienze tra persone unite da una passione che testimonia tutto il proprio amore per la natura. Grande soddisfazione e continua voglia di migliorarsi per il presidente dell’A.O.S. “Enzo Nicastro”, Mario Auletta.
“Per conferire il giusto risalto a questo importante evento ornitologico, abbiamo voluto profondere uno sforzo maggiore, con segni tangibili nei confronti degli espositori e dei visitatori, proponendo loro migliori e variegate iniziative nell’ambito della manifestazione. In occasione delle due precedenti mostre internazionale abbiamo pensato di chiedere la partecipazione ufficiale a vari club specialistici che con entusiasmo hanno dato la loro adesione”.
Il direttore della Mostra, Bruno Viscito, afferma invece: “Abbiamo profuso tutte le energie necessarie per ottimizzare la manifestazione cercando di correggere le anomalie verificatesi nella passata edizione allo scopo di rendere ulteriormente perfettibile un evento che richiama l’attenzione di molti ornicoltori meridionali”.