Salerno, presentata stamattina in Provincia la XXXIX edizione del Premio Sele d’Oro Mezzogiorno
Il Premio Sele d’Oro Mezzogiorno si prepara al quarantennale con un nuovo e ricco programma di eventi. Si terrà da giovedì 31 agosto a domenica 10 settembre, a Oliveto Citra (SA), la XXXIX edizione dell’ormai storico premio.
“Dissetar-si”: è questo il tema al centro della manifestazione, organizzata dal Comune di Oliveto Citra e dall’Ente Premio Sele d’Oro Odv, con il sostegno della Regione Campania e il patrocinio del Senato della Repubblica.
Diverse le personalità del panorama imprenditoriale, politico, culturale e artistico italiano che anche quest’anno arriveranno a Oliveto Citra per dare all’evento il loro contributo. Tra gli altri, l’imprenditore Oscar Farinetti, il presidente dell’Università Luiss Guido Carli Vincenzo Boccia, il fondatore e direttore di Giffoni Film Festival Claudio Gubitosi, il docente di fisica e influencer Vincenzo Schettini, l’attore Mariano Rigillo, gli artisti Lucariello, Ciccio Merolla, Raiz e, nella serata finale, Gaudiano e Noemi.
La cerimonia d’inaugurazione si terrà giovedì 31 agosto, alle ore 11.00 nell’aula consiliare del Comune di Oliveto Cira, con un incontro dal titolo “Un patto per la cultura e per il territorio. Nuove iniziative istituzionali verso i 40 anni del Premio”. Interverranno i rappresentanti del Consiglio regionale della Campania, tra cui il presidente Gennaro Oliviero.
Ideato e fondato negli anni della ricostruzione seguita al terremoto dell’Irpinia del 1980, il Premio Sele d’Oro Mezzogiorno ogni anno propone un argomento su cui interrogarsi e riflettere. L’attenzione, per l’edizione che precede i quarant’anni della manifestazione, è caduta sul tema dell’acqua: «”Dissetar-si”, sia nella forma attiva che riflessiva, è il tema intorno al quale abbiamo deciso di far ruotare l’edizione 2023 del Premio – spiega il sindaco di Oliveto Citra, Mino Pignata – Con questa doppia formula vogliamo evocare il diritto al bene comune e, al tempo stesso, affermare la capacità di mettersi al servizio e in soccorso dell’altro”.
Diverse le sezioni in cui si articola la XXXIX edizione del Premio. In primis, il bando culturale del Sele d’Oro, articolato nelle sezioni Volumi di saggistica, Euromed (saggi inediti), Premio Michele Tito per il giornalismo, Bona Praxis (dedicato ai progetti di sviluppo), Bona Praxis Young “Mario Raffa”, dedicato ai progetti di sviluppo promossi da giovani tra i 18 e i 35 anni. La premiazione dei vincitori si terrà sabato 9 settembre, alle 21.00, nell’auditorium provinciale.
Il Sele Teatro Fest – Il mondo in scena, il festival teatrale con la direzione artistica di Antonio Caponigro, anche per questa edizione avrà carattere internazionale. Testimonial dell’anno è l’attore Mariano Rigillo. A Oliveto Citra saranno in scena compagnie teatrali provenienti da diversi Paesi europei nonché dalla Corea del Sud. Nell’ambito del festival si svolgeranno anche le attività del Progetto Erasmus Plus: venerdì 8 settembre sarà in scena “Il Teatro dei Luoghi – Ascoltiamo il silenzio degli spazi”, una performance itinerante a cura dei partner del progetto Erasmus Plus che coinvolge Italia, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania. Non manca il Bibliocafè, nella sua veste di Incontri d’autore al Sele d’Oro, che vedrà la presentazione, in anteprima, dell’ultimo libro di Oscar Farinetti, “10 mosse per affrontare il futuro. Una vita nuova attraverso il piacere e la bellezza” (Solferino). L’appuntamento è per il 5 settembre alle 12.00 in piazza Garibaldi. La stessa piazza ospiterà anche, nei pomeriggi del Sele d’Oro, lo Smartcafè 023, un ciclo di incontri con i ragazzi del territorio per riflettere su temi diversi. Si rinnova, giovedì 7 settembre alle 20.00 nell’auditorium provinciale, l’appuntamento con il Sud Short Films – Contest meridionale del Cortometraggio, realizzato in collaborazione con Giffoni.