Salerno, lo sport universitario raccontato dal presidente del CUSI l’avvocato Lorenzo Lentini al Panathlon Club

“In Italia abbiamo più di unmilioneseicentomila studenti universitari dei quali circa centoquarantamila frequentano gli oltre cinquanta Centri Sportivi Universitari presenti sul territorio. Ci sono anche venticinquemila atleti federali che sono iscritti ai nostri CUS e  220.000  partecipanti alle attività di programma. Abbiamo 652 impianti sportivi in tutta Italia di cui 425  sono di proprietà delle Università italiane. 25 sono  i progetti di ricerca sviluppati in sinergia con le università”.

Questi dati, che fanno comprendere la reale importanza dei CUS in Italia, sono stati  presentati dal presidente del CUSI, l’avvocato salernitano  Lorenzo Lentini, protagonista della  “Festa dell’Estate” del Panathlon Club Salerno, presieduto dal dottor Enzo Todaro, svoltasi venerdì sera  al Lloyd’s Baia Hotel, che ha relazionato sul tema:” “Lo sport universitario un progetto in continuo movimento”.

L’avvocato Lentini, recentemente eletto a Paestum Presidente del Centro Universitario Sportivo Italiano, ha spiegato qual è il ruolo dei CUS nelle Università italiane e lo sviluppo dei Centri Sportivi Universitari:” Il CUSI è un Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI al quale lo Stato ha affidato il compito di curare la pratica, la diffusione ed il potenziamento dell’educazione fisica e dell’attività sportiva per gli studenti universitari italiani”. Uno dei principali obiettivi del  presidente Lentini è il riconoscimento in Federazione del Centro Universitario Sportivo Italiano.

Attraverso un video, il noto avvocato amministrativista ha ripercorso i settant’anni di storia del CUSI e  ricordato l’importante manifestazione delle   “Universiadi”, che si svolgono ogni due anni, ideate da Primo Nebbiolo: “Stiamo per partecipare all’edizione di quest’anno, che si svolgeranno a Gwangju (Sud Corea) dal 2 al 13 luglio, con la nostra squadra di calcio di Serie B, guidata dal tecnico Massimo Piscedda,   che speriamo ci darà ottimi  risultati. Con me ci sarà  il  presidente della Lega Serie B Andrea Abodi. Siamo forti anche nella pallanuoto, nel nuoto e nell’atletica. Siamo impegnati in dodici discipline con trecento atleti. Speriamo di vincere più medaglie”.

L’avvocato Lentini ha ricordato di aver  iniziato a  frequentare l’Università di Salerno nel 1980, nella sede di Via Prudente:”In quegli anni cominciammo a pensare di costituire il CUS del quale sono diventato Presidente nel 1984 e lo sono stato fino a pochi mesi fa. Da allora l’Università è cresciuta. Abbiamo realizzato un grandissimo  impianto di nuoto e un  Palasport di dimensioni rilevanti. Abbiamo circa ottomila studenti  l’anno che si iscrivono alla nostra Università che è  ai primi posti per la frequentazione  degli impianti sportivi. Lo sport è ormai diventato  un fenomeno globale e nell’ambito dei valori dell’Università, è assurto al pari della  didattica e della ricerca.  C’è un  interesse crescente per lo sport  da parte di tutti i Rettori delle Università italiane. Abbiamo fatto una convenzione con la Conferenza dei Rettori con i quali abbiamo  sottoscritto il progetto “Camminare Insieme” che sarà presentato a Firenze nel mese di ottobre,  finalizzato a promuovere un nuovo modello dello sport universitario nel nostro Paese che cerchi di coniugare la forza dirompente dello sport con  la forza dirompente della cultura”.

“A Salerno abbiamo fatto parecchio. Stiamo organizzando anche dei corsi di formazione per arbitri e stiamo immaginando di fare scuole di manager sportivi che proporremo in tutta Italia.  Contiamo di avere un punto anche sul mare. Il Rettore Aurelio Tommasetti  è molto vicino allo sport e ci da uno stimolo ad andare avanti”.

L’avvocato ha anche ricordato di aver praticato la pallanuoto “Ho giocato con la Vigor Salerno di pallanuoto. Siamo arrivati fino in serie C. Giocavo nel ruolo di mediano di attacco”.  Il presidente Enzo Todaro, che ha scelto il tema della serata,   ha ricordato il ricco curriculum dell’avvocato Lentini al quale ha  donato  una bellissima opera del Maestro Bartolomeo Gatto,  e  presentato  un nuovo socio, il dottor Vincenzo Russo, Presidente dell’Associazione Costruttori AIES – ANCE .