Salerno, le Olimpiadi 2024 protagoniste nella serata conviviale del Club Panathlon
La grande sfida italiana per l’assegnazione dei Giochi Olimpici del 2024 ,che dopo Roma 60 vede nuovamente coinvolta la nostra capitale, interessa anche la Campania e la provincia di Salerno che, nelle acque della Costiera Amalfitana, più precisamente nel triangolo compreso tra Capri, Positano e Napoli, potrebbe ospitare le gare di vela della manifestazione olimpica.
Il 5 marzo il presidente del Coni, Giovanni Malagò, insieme all’avvocato salernitano Nello Talento, membro della giunta esecutiva nazionale del Coni incontrerà il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, che dovrebbe firmare l’accordo per far partecipare anche la città di Napoli alle Olimpiadi.
In base alla nuova regolamentazione dei Giochi Olimpici,infatti, oltre alla città di Roma, che ha proposto la sua candidatura, possono far parte del meccanismo anche i comuni che sono distanti da essa in un raggio di 200 km come Napoli e Firenze.
Ad annunciare l’incontro di giovedì con De Magistris, è stato proprio l’avvocato Talento, durante la serata conviviale organizzata all’Hotel Baia, dal presidente del Club Panathlon di Salerno, il dottor Enzo Todaro, che ha voluto iniziare l’anno sociale con la relazione dell’avvocato Talento, socio di antica data del sodalizio: “L’avvocato Talento tiene molto alla sua provincia e sa che in caso di Olimpiadi in Italia , la Campania e la nostra provincia , potrebbero svolgere un ruolo importante, soprattutto dal punto di vista dell’accoglienza e della vocazione turistica. Se questo avverrà è chiaro che il Panathlon sarà in prima linea. Sarà opportuno anche creare dei gemellaggi internazionali con Club come quello di Nizza. Stiamo già pensando di nominare socio onorario del nostro Club il Principe Alberto di Monaco che è uno sportivo ed ha antiche origini campane”, ha spiegato il Presidente Todaro.
Nella sua relazione l’avvocato Talento, ha spiegato che per far partecipare la città di Napoli alle Olimpiadi è necessario intraprendere un percorso che porti a creare un’ immagine di Napoli diversa da quella che vediamo tutti i giorni sui giornali: “Entro il 2017, data in cui sarà scelta la città ospitante le Olimpiadi del 2024, dobbiamo fare in modo di esaltare la parte bella della nostra Regione Campania”. Talento ha ipotizzato la possibilità di far disputare le gare di sport a mare in un triangolo che comprenda Capri, Positano e Napoli, e ricordato che il Premier Renzi sta seguendo da vicino il progetto Olimpiadi:” Vuole fortemente che questo progetto vada avanti per dare un’opportunità nuova al nostro Paese”. L’avvocato Talento ha ricordato che anche il Papa tifa per Roma 2024:” Ha addirittura prospettato la possibilità di far svolgere le finali olimpiche di tiro con l’arco nei Giardini Vaticani. Dobbiamo anche tener conto che il 2025 sarà l’anno del Giubileo e quindi Roma sarà già preparata all’evento “. Talento ha precisato che determinante sarà l’apporto dei privati e ricordato che Salerno purtroppo non ha impianti sportivi che le consentano di essere protagonista “Abbiamo solo la risorsa mare. Cercheremo di mettere insieme la volontà politica con la capacità organizzativa di questo evento”. Alla fine della sua relazione, l’avvocato Talento ha donato al Presidente Todaro, un volume celebrativo dei 100 anni del Coni con la dedica:”A Enzo Todaro, maestro di giornalismo e grande amico dello sport”.
I COMMENTI DEI PRESENTI
Tante le personalità presenti che hanno apprezzato il lavoro che sta facendo l’avvocato Talento insieme al Presidente Malagò, per dare un’opportunità al nostro territorio, a cominciare dal Presidente dell’Autorità Portuale, l’avvocato Andrea Annunziata:”Nello Talento sicuramente farà di tutto affinché anche il nostro territorio possa essere protagonista e si faccia trovare pronto. Noi come Autorità Portuale siamo pronti: tra qualche settimana avremo anche il Polo Crocieristico. Se si vuole entrare nel circuito internazionale è anche necessario far funzionare l’aeroporto, senza il quale non andiamo da nessuna parte. Non c’è più tempo da perdere”. Il Comandante della Capitaneria di Porto, il Capitano Gaetano Angora, ha ricordato che:” Salerno è una città capace di farsi trovare sempre pronta in occasione di grandi eventi. Anche la Capitaneria di Porto di Salerno è sempre in prima fila per dare il meglio di se”. Il Presidente della Fondazione Carisal, il dottor Alfonso Cantarella, ha evidenziato l’importanza che ha un evento del genere per le imprese e per lo sport:” Noi come Fondazione sosteniamo tante associazioni sportive perchè lo sport rappresenta un elemento fondamentale per la crescita sociale dei giovani”. Il Dottor Domenico Credendino, Presidente provinciale del Centro Sportivo Italiano, ha ricordato che sotto il profilo organizzativo e di location Salerno è pronta:”Anche per la struttura olimpionica sicuramente sarebbe auspicabile svolgere le gare di vela tra Capri e la Costiera Amalfitana”. Il Direttore della Casa Circondariale di Fuorni, il dottor Stefano Martone, ha ricordato il ruolo fondamentale che svolge lo sport anche in ambito penitenziario:”Per sviluppare il senso etico perduto . Con la professoressa Domenica Luca, referente del Coni in Provincia di Salerno, stiamo per concludere un protocollo d’intesa che prevede la possibilità di utilizzare e ammodernare delle attrezzature del penitenziario per sviluppare le attività sportive”. Il Procuratore Capo di Salerno, Corrado Lembo, spera che nel 2024, ci possa essere più sicurezza, anche in Italia:” Alla luce degli ultimi avvenimenti spero che si ritrovi la ragione smarrita, perchè così non si può andare avanti. Dubito che lo spirito olimpico ateniese possa ritornare oggi. Non immagino gli uomini dell’ISIS vestire la tuta olimpica o portare la fiaccola di Olimpia: però me lo auguro vivamente perchè è tempo che torni la ragione “. Il Magnifico Rettore Aurelio Tommasetti, ha ricordato che all’interno del Campus sono praticate molte attività sportive:” Molti atleti del CUS si distinguono in varie discipline. Da quest’anno lo sport è anche una disciplina scientifica e di alta formazione con il Corso di Laurea in Scienze Motorie. L’ipotesi della candidatura italiana alle Olimpiadi può vedere il coinvolgimento dell’Università nella fase di progettazione e di attuazione”. Il Procuratore aggiunto Erminio Rinaldi, è possibilista:”Salerno sarà sicuramente pronta dal punto di vista della sicurezza, non so se lo sarà dal punto di vista dell’impiantistica sportiva”. L’apporto degli schermitori italiani alle Olimpiadi è stato sempre determinante, come ha ricordato Matteo Autuori, Presidente Regionale della Federazione Italiana Scherma e Vice Presidente del Coni Regionale:”Alle Olimpiadi il 25 % delle medaglie è sempre stato vinto dai nostri schermitori. Alle Olimpiadi di Rio ci auguriamo che possa partecipare la nostra atleta salernitana Rossella Gregorio”. Il professor Claudio Trombetti, noto fisiatra salernitano, ha consigliato agli atleti di fare una buona programmazione, mentre il Presidente dell’Humanitas, Roberto Schiavone, ha assicurato che anche il servizio di soccorso è ben organizzato a Salerno. L’Onorevole Guido Milanese, spera che l’impiantistica salernitana cresca come Salerno merita:” L’impegno di Talento è importante per far sì che attraverso di lui Salerno possa moltiplicare gli sforzi per arrivare a risultati che merita in campo sportivo”. La Preside del Liceo Artistico Sabatini Menna, Ester Andreola, ha ricordato che i giovani devono vivere lo sport in modo positivo a partire dalla scuola dell’infanzia:”Dovremmo avere impianti sportivi nelle scuole e nella città, invece queste strutture mancano. Le Olimpiadi dovrebbero essere l’occasione per tornare a dare valore al senso dello sport. Se c’è amore nello sport non può esserci violenza”. Presenti anche il Group Manager della Banca Fideuram, Mariano Russo, che ha auspicato l’impegno di tutte le forze del territorio per accogliere l’ importante evento olimpico; il Provveditore Renato Pagliara; il Preside Giancarlo Casaburi; le giornaliste Ketty Volpe e Luisa Tornitore e il segretario del Panathlon Tony Ardito.