“La sezione FIDAPA di Salerno è nata il 15 gennaio del 1960, in una sala del Gran Hotel Diana, quando la professoressa Emma Granturco Sorrentino, Presidente della Sezione di Napoli nata l’anno precedente, decise di fondare una sezione della Fidapa a Salerno”.
A ricordare l’anno di fondazione della Sezione Fidapa di Salerno è statala Presidente Dina Oliva Crimaldi che, in occasione dell’inaugurazione dell’anno sociale, ha organizzato al Circolo Canottieri Irno, presieduto dal dottor Alberto Gulletta, una serata celebrativa per il 55° della fondazione della sezione salernitana di una delle associazioni di donne più importante al mondo.
“Sono donne inserite nel mondo del lavoro, dell’arte, delle professioni e degli affari, che attraverso l’associazionismo hanno affrontato e affrontano i problemi legati alla condizione femminile, impegnandosi, al di là di ogni carica momentanea, a portare avanti le finalità statutarie della Federazione che sono sempre la tutela e la promozione della donna” ha spiegato la Presidente Dina Oliva che ha anche ricordato la storia della Fidapa: “Alla fine del 1° Conflitto Mondiale, il governo degli Stati Uniti d’America, pensò di utilizzare le energie femminili che nel corso della guerra avevano dato prova di serietà, impegno e capacità, avendo sostituito gli uomini, impegnati in attività belliche.
Così l’allora Presidente Woodrow Wilson, affidò a Lena Madesin Phillips, giovane avvocato, l’incarico di organizzare le donne lavoratrici. Nel 1928 l’italiana Maria Castellani che per motivi di lavoro si recava spesso in America, ricevette durante il Congresso della B.P.W. la tessera dell’associazione e l’incarico di fondare in Italia un’ associazione analoga a quella americana.
E così l’8 Gennaio 1929, fu costituito a Roma il primo circolo dell’ “Associazione Nazionale Donne Artiste e Laureate ” presieduto da Adele Pertici Pontecorvo, seguito da quello di Milano, e da quello di Napoli.
Oggi la Fidapa conta 294 sezioni distribuite in tutto il territorio nazionale con più di 12.000 socie. Le sezioni sono raggruppate in sette Distretti. In campo internazionale fa capo alla B.P.W. International: una organizzazione d’importanza mondiale che vede la sua presenza in ben 99 paesi del mondo ed è rappresentata all’Unesco e all’ONU”. Alla serata hanno partecipato numerose autorità fidapine: la Vice Presidente Nazionale Caterina Mazzella, che ha testimoniato il proficuo e costante lavoro della Sezione di Salerno e ricordato il tema nazionale “I Talenti delle donne”.
Una risorsa per lo sviluppo economico, politico e sociale del nostro Paese”. “Il nostro compito è quello di far emergere il talento nascosto delle donne”, e la Presidente del Distretto Sud-Ovest Vincenzina Nappi, che ha indicato le linee programmatiche :”Innanzitutto fare rete lavorando in sinergia” e annunciato che il 31 ottobre, a Salerno sarà organizzato un Consiglio Direttivo con le presidenti delle 58 sezioni del Distretto.
Il professor Francesco D’Episcopo, docente di Letteratura Italiana all’Università Federico II di Napoli, partecipa da tempo alle attività della Fidapa, anche a livello nazionale: ”Ho dato un contributo concreto invitando le varie sezioni nazionali a pubblicare dei periodici o dei libri scritti dalle socie stesse”. Presente anche il Vicesindaco di Vietri sul Mare, l’avvocato Antonietta Raimondi, che ha annunciato che in occasione della campagna nazionale di prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori: “Nastro rosa 2015”, per tutto il mese di ottobre, a partire da giovedì 22, sarà illuminata di rosa la Sirena di Vietri: “Attraverso il simbolo del nostro Comune, emblema femminile per eccellenza, vogliamo divulgare il messaggio dell’importanza di effettuare gli screening mammografici”. Alcune socie tra le quali la socia fondatrice Maria Pistilli, hanno ricordato i momenti della nascita della Sezione Fidapa di Salerno.
La pittrice e ceramista Maria Pellegrino ha esposto alcune sue opere che richiamavano gli anni ’60, mentre cinque ragazze: Valeria, Cinzia, Chiara, Elvira, Alessandra e Gabriella, coordinate da Pasquale Salsano, presidente della “Smac Fashion” hanno sfilato truccate e vestite secondo la moda degli anni ’60. La serata è stata allietata dalla musica eseguita dai Maestri Enrico Vigorito al piano e Valerio De Nardo al violoncello che hanno interpretato brani di Bach e Beethoven.