Salerno, il professor Francesco D’Episcopo nominato socio onorario dell’Associazione dei Cavalieri di San Giorgio in Carinzia
“I Cavalieri di San Giorgio in Carinzia sono cavalieri d’amore e d’onore che fanno gratuitamente del bene. Sono onorato di entrare a far parte di questa associazione, che seguo da tempo e alla quale dedicherò il mio impegno, interessandomi soprattutto dell’aspetto culturale”.
Sono le parole del professor Francesco D’Episcopo, noto critico letterario di fama nazionale, già docente di Letteratura Italiana all’Università Federico II di Napoli, che, durante una suggestiva cerimonia svoltasi, sabato mattina, nella chiesa di San Giorgio, in Via Duomo, è stato nominato socio onorario dell’Associazione dei Cavalieri di San Giorgio in Carinzia che conta oltre cinquanta soci e persegue scopi religiosi ed umanitari come ha spiegato il Presidente, l’avvocato Antonio Spiezia:“ Assistiamo gli ammalati e gli indigenti. Facciamo opere umanitarie e donazioni. Sosteniamo anche il restauro di opere d’arte del nostro territorio. Abbiamo intenzione, a breve, di far restaurare il portone seicentesco della chiesa di San Giorgio”.
Il professor D’Episcopo ha letto con emozione la formula del giuramento e indossato il mantello bianco, simbolo di purezza, con la croce rossa, messogli sulle sue spalle dal vicepresidente dell’associazione, il professor Mario Senatore, noto poeta salernitano.
Nominati soci onorari anche il carabiniere in pensione, Leonardo Pascale, e il dottor Antonio Falcone, Sindaco del Comune di San Vitaliano, grande amico dell’avvocato Spiezia, originario dello stesso comune: “Con l’avvocato Spiezia abbiamo diverse sensibilità comuni che stiamo portando avanti per valorizzare le radici, la storia e l’identità del nostro popolo. Il nostro obiettivo è quello di mettere insieme le nostre forze, in rete, per far progredire il nostro popolo sulla strada della pace e della promozione di ogni uomo che incontriamo nella nostra vita”.
Il Vescovo Emerito, Monsignor Gerardo Pierro, ha benedetto i nuovi soci onorari e celebrato la messa insieme a don Comincio Lanzara, Rettore della Chiesa di San Giorgio, e a don Francesco, parroco di San Vitaliano, della Diocesi di Nola.