Salerno, il delegato provinciale del Coni Paola Berardino al Panathlon Club
“Lo sport è un valore insostituibile nella vita umana e come per la fede è un incontro. Lo sport è passione, decisione, costanza e organizzazione. Mi ha aiutata ad essere determinata e mi ha accompagnato per tutta la mia vita. Incoraggiate i giovani a praticare uno sport, farete loro del bene: è altamente educativo e non toglie spazio allo studio, anzi aiuta a concentrarsi meglio. Chi eccelle nello sport va bene anche a scuola”.
E’ questo il messaggio lanciato dalla professoressa Paola Berardino, che da quattro mesi è la nuova delegata provinciale del Coni, ospite dell’incontro conviviale, intitolato: “Esperienza di un arbitro alle Olimpiadi”, organizzato la Presidente del Club Panathlon di Salerno, il dottor Enzo Todaro: “Abbiamo voluto iniziare le attività del nuovo anno sociale con un dirigente sportivo di rilievo. Una donna che con grande professionalità e senso del dovere sportivo si è particolarmente distinta nel difficile ruolo di giudice alle Olimpiadi di Atene e Pechino dove ha rappresentato in maniera esemplare Salerno e l’Italia”.
La professoressa Beradino ha raccontato il suo percorso sportivo che l’ha portata a ricoprire l’incarico di arbitro internazionale nella ginnastica ritmica. “Sono stata prima di tutto un’atleta. Ho praticato vari sport, ma poi ho scelto la ginnastica ritmica. Mi sono formata alla “Palestra Gallo” con i professori Vittorio Gallo e Luisa Manzo. Poi ho proseguito con Maria Bruna Ugatti con la quale ho aperto il centro di ginnastica “Aurora De Sio” dove ho insegnato per una decina d’anni. Nel frattempo mi sono diplomata all’Isef ed ho cominciato ad insegnare a scuola. Ho conseguito anche la laurea in Pedagogia e da ventidue anni insegno italiano alle scuole medie”.
A diciotto anni Paola Berardino lascia l’attività sportiva ed inizia contemporaneamente ad allenare e ad arbitrare: “Nella ginnastica ritmica e nell’automobilismo dove sono stata l’unica donna, nel 1987, Direttore di Gara Velocità grazie a Giacomo Rescigno. Oggi sono ancora Commissario Sportivo Regionale. Contemporaneamente ho conseguito vari titoli e brevetti a livello tecnico e arbitrale nella ginnastica ritmica che mi hanno portato a diventare giudice internazionale di ginnastica ritmica e responsabile dei giudici italiani, dal 2000 al 2012. Ho arbitrato le squadre di ginnastica ritmica alle Olimpiadi di Atene e di Pechino e in oltre sessanta gare internazionali. Sono stata anche presidente di giuria al Gran Prix di Mosca”. Sposata con il dottore commercialista Valerio Ingenito e madre di quattro figli: Serena, Roberta, Marina e Andrea, Paola Berardino, da circa due anni, pur essendo ancora giudice internazionale, non arbitra più e adesso il suo impegno è dedicato a guidare l’attività sportiva della Provincia di Salerno: “E’ importante il lavoro di squadra! Ho già ascoltato i presidenti delle federazioni sportive provinciali e i fiduciari locali per promuovere interventi mirati nell’ambito sportivo. Abbiamo già effettuato due eventi importanti: “La messa degli sportivi”, il 17 settembre al Duomo di Salerno dove l’Arcivescovo di Salerno, Monsignor Luigi Moretti ha celebrato la messa e la “XIV Edizione di Sport e Valori”, il 27 settembre, alla quale hanno partecipato circa 1000 atleti, 500 studenti con i loro insegnanti e i giovani delle parrocchie”.
Paola Berardino lavorerà in sinergia con il Presidente del CONI Campania, il Senatore Cosimo Sibilia, con l’avvocato Nello Talento, componente della Giunta Nazionale del Coni e con il Vice Presidente del Coni Regionale Matteo Autuori. Naturalmente chiederà anche la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Salerno: ” E’ necessario che sia maggiormente presente, sia per quanto riguarda l’impiantistica, sia per il rilascio delle autorizzazioni e dei permessi per favorire l’organizzazione di eventi sportivi”.