Salerno, il concerto del pianista salernitano Angelo Villari all’archivio di Stato
” Vivo con la musica. Nei miei concerti cerco di donare emozioni”. E’ un vero talento, il giovane pianista salernitano Angelo Villari che ha suonato meravigliosamente e con grande virtuosismo le note di Mozart, Liszt e Chopin, durante il concerto che ha inaugurato la stagione musicale invernale della sezione di Salerno e provincia dell’Associazione Culturale Cypraea, presieduta dalla pianista Giuseppina Gallozzi, che si è tenuto nella storica Sala Bilotti dell’Archivio di Stato di Salerno, diretto dalla dottoressa Anna Sole.
Il Maestro Angelo Villari che a soli 13 anni ha iniziato lo studio del pianoforte e del violino, oggi, dopo essersi diplomato nel 2012 in pianoforte e violino al Conservatorio Martucci di Salerno, con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale, ed aver studiato al Conservatorio di Vienna, con il professor Johannes Kropfisch, seguendo contemporaneamente i corsi di specializzazione con il Maestro Aldo Ciccolini, sta cercando di migliorare le sue potenzialità in Germania alla Hochschule für Musik di Detmold.
Esegue concerti in molte delle principali città italiane ed estere tra cui Roma, Vienna e Parigi, sia da solista, sia in formazione cameristica. Il giovane concertista salernitano ha deliziato il competente e appassionato pubblico eseguendo la Sonata di Mozart KV 332, la Sonata in si minore di Liszt e tre brani di Chopin: il Notturno op.55 n.2, lo Studio op.10, n.12 e la Ballata n.3 op.47.
Villari facendo scivolare velocemente le mani sulla tastiera del pianoforte, sfiorando i tasti con la punta delle dita come se fossero ali di farfalla, ha concluso il suo concerto eseguendo uno stupendo brano del compositore e pianista francese Erik Satie, accontentando il numeroso pubblico, che ha richiesto a gran voce il bis e che ha sottolineato la pregevole interpretazione con un entusiastico e lungo applauso. Il pianista Villari studia circa otto ore al giorno. Il suo sogno è di organizzare un concerto al Teatro Verdi di Salerno: ” Mi piacerebbe organizzare un grande concerto di musica da camera”.