Salerno, i giovani salernitani si preparano per partecipare alla XXXI Giornata Mondiale della Gioventù
È cominciato il conto alla rovescia. Il prossimo anno, a Cracovia, si terrà la XXXI Giornata Mondiale della Gioventù. Dal 26 al 31 luglio si ritroveranno in Polonia giovani provenienti da ogni parte della terra, con loro ci sarà Papa Francesco.
A raccontarci con quanto impegno ed entusiasmo si stanno preparando, da tempo, i giovani salernitani è stato don Natale Scarpitta (nella foto), incaricato dal Vescovo, Monsignor Luigi Moretti, per la pastorale giovanile, universitaria e vocazionale nell’Arcidiocesi di Salerno – Campagna e Acerno:” Non vedono davvero l’ora di partire per Cracovia. Molti di loro si sono già iscritti e saranno tra i due milioni di giovani che si attendono nella terra del Papa dei giovani, San Giovanni Paolo II.
La preparazione non è solo pratica: prenotare il viaggio, il posto dove pernottare, programmare gli spostamenti, pensare a cosa mettere in valigia. Prepararsi vuol dire anche continuare a pregare, a svolgere le attività quotidiane nella propria parrocchia, a vivere la propria vita senza mai dimenticare di appartenere a Cristo. Continueranno così a mantenere l’amicizia con Gesù, presupposto per vivere l’amicizia e la gioia con i giovani di tutto il mondo. Non dimentichiamo poi che l’8 dicembre avrà inizio il Giubileo della misericordia e che la Giornata Mondiale della Gioventù avrà come tema “Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia”, un passo tratto dal Vangelo di San Matteo. In vista di Cracovia cercheremo di mettere proprio il tema della misericordia al centro delle nostre riflessioni e attività”. Purtroppo, a causa del costo del viaggio, molti giovani potrebbero trovarsi nella condizione di dover rinunciare a questa importante ed emozionante esperienza.
Don Natale ha pensato anche a loro: “Abbiamo pensato di aprire un fondo di solidarietà che ha un nome esplicito: “Anch’io alla GMG”. In pratica, grazie alla disponibilità e all’incoraggiamento dell’Arcivescovo Luigi Moretti, raccoglieremo offerte per consentire la partecipazione anche a chi non può permetterselo. Chi vuole può versare il suo contributo utilizzando l’IBAN IT27Q0200815203000400592543. Il bonifico dovrà essere intestato all’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno e dovrà avere come causale “Fondo di solidarietà GMG”. È un modo per fare solidarietà in maniera diversa. Un evento come la Giornata Mondiale della Gioventù può davvero cambiare la vita”.
Don Natale ci ha raccontato il fascino e la potenza straordinaria di questa Giornata Mondiale della Gioventù: “Il soffio dello Spirito Santo sembra alitare più forte in questi giorni di grazia. Accadono autentici miracoli. Non mi riferisco a guarigioni fisiche, ma a guarigioni dell’anima. Quanti ragazzi hanno scelto la via di Cristo dopo la Giornata Mondiale della Gioventù del 2000. Quanti hanno scelto di mettere su famiglia o di accogliere la chiamata di Cristo e diventare sacerdoti, religiosi, religiose. Quanti hanno raccontato di essere rimasti “sconvolti” dalle parole che San Giovanni Paolo II pronunciò nella spianata di Tor Vergata il 19 agosto del 2000. Non si diventa sacerdoti convinti dall’entusiasmo della partecipazione ad un evento, per quanto grande, ma quell’evento può rimuovere ogni rumore che disturba la voce di Dio, ogni nebbia che offusca la chiarezza dello sguardo che osserva il futuro”.
Le Giornate Mondiali sono state ideate da Papa Giovanni Paolo II: ”Era un genio!” – ha spiegato Don Natale –“Era il 1985 e l’ONU aveva appena proclamato l’Anno internazionale della gioventù. Il Papa stabilì che si celebrasse una Giornata per i giovani nella domenica delle Palme. Parteciparono 350 mila giovani, ma non si parlava ancora di “Giornata mondiale”. La prima si tenne il 23 marzo 1986 a Roma, la seconda nel 1987 a Buenos Aires”.