Salerno, Fratelli d’Italia esprime forte contrarietà alla soppressione della Polizia Provinciale

“La revoca della istituzione del Corpo della Polizia Provinciale, lecita per legge, ci ha colpiti come un fulmine a ciel sereno. Senza una valida motivazione, senza una spiegazione in ordine alla necessità di privarcene.

E’ quanto scrive Fratelli d’Italia a livello di coordinamento provinciale in un comunicato diffuso in mattinata dopo la soppressione del Corpo della Polizia Provinciale da parte del Presidente della Provincia di Salerno Franco Alfieri.

“In primis -si legge ancora- va stigmatizzato questo silenzio assordante da parte di una amministrazione che invece di ingrossare le file di questo corpo, vanto di un passato provinciale fluente e onorato, lo cancella in presenza di un attacco da parte della micro e macro criminalità mai così preoccupante e allarmante sotto tutti i punti di vista come quello che attualmente stiamo vivendo. Eppure le competenze della Provincia sono ancora molteplici nonostante il taglio operato dagli “Stellati” e da Renzi oggi sempre più spenti e nonostante si intravede all’orizzonte un ritorno al passato anche di natura elettorale oltre che di ampliamento di settori e competenze”.

“Non v’è chi non veda che con la scomparsa della Polizia Provinciale -lamenta Fratelli d’Itlaia- cesseranno i pur se flebili controlli istituzionali di competenza dell’Ente Provincia a difesa del territorio, della fauna locale, dei trasporti privati, delle strade provinciali e dei compiti trasferiti alla Provincia in ordine a tutto una serie di materie tra cui brillano i controlli nei settori ambientali e di appoggio alle altre Forze dell’Ordine della Pubblica Sicurezza. Senza per questo trascurare la fine dei 12 componenti il corpo in divisa lasciati all’oblio di decisioni sconcertanti per non usare termini molto più forti e forse offensivi”.

“In poche parole -prosegue il comunicato- la Provincia e per Lei il suo Presidente Alfieri, potendolo fare, ha revocato la norma di istituzione del corpo, abrogando altresì pure il regolamento approvato il 20 aprile del 2012, senza tener conto delle esigenze di sicurezza, di opportunità, di buon governo e sana amministrazione di cui sopra.  Questo corpo di polizia provinciale fu istituito il 15 aprile del lontano 15 aprile del 1997 con responsabilità sottoposta direttamente nelle mani del Presidente”.

“Ora -conclude il comunicato di Fratelli d’Italia-  tutti si chiedono perché abrogarlo? Come partito lo chiederemo nelle sedi opportune ivi inclusa quella prefettizia e tramite i nostri parlamentari lo abbiamo già fatto tramite il sen. Antonio  Iannone. Speriamo, e ne siamo certi, che il Presidente Alfieri, politico accorto,  riveda la sua decisione che penalizza la sicurezza sull’intero territorio provinciale”.