E’ iniziato con le note di uno stupendo e coreografico valzer spagnolo, eseguito da circa venti ballerini, tutti rigorosamente in abito d’epoca, la “Festa degli Auguri” del Club Inner Wheel Salerno Carf, presieduto dall’avvocato Nunzia D’Aniello Mirra, che ha voluto ricreare le atmosfere magiche del “Grande Ballo” di Palazzo Ponteleone, magnificamente descritte nel famoso romanzo di Giuseppe Tomasi, principe di Lampedusa, “Il Gattopardo” e raccontate nell’omonimo film diretto da Luchino Visconti.
Le coppie di ballerini facevano parte dell’associazione culturale “Il Contrapasso”, diretta dalla professoressa Lella Lembo, che cura tutte le coreografie delle varie danze eseguite:” Sono ricostruite dai manoscritti del 1800 : marce, quadriglie, mazurke, valzer e un reel che è una danza scozzese sempre del 1800”. I cavalieri, indossavano tutti dei perfetti frac, tranne il giovane Gabriele Gasparro, che indossava la divisa di un generale austro – ungarico. Le dame, dai capelli intrecciati, indossavano degli abiti di grande pregio, cuciti sui modelli della moda in voga tra il 1850 e il 1875, impreziositi da collane di perle, camei e orecchini che esaltavano la loro bellezza. Naturalmente la sala, non era quella dorata, con i pannelli rococò del film di Visconti, ma il magnifico e panoramico Roof Garden “Le Divine Costiere” del Gran Hotel Salerno. Tutte le danze sono state presentate dal cerimoniere della serata, il dottor Renato Del Mastro.
La Presidente Nunzia Mirra, dopo aver ricordato che quest’anno lo storico presepe del Club è stato arricchito e completato da tre Re Magi, donati dalla socia, Maria Bisogni, ha dedicato una sua personale letterina a Gesù Bambino al quale ha chiesto: ” Portami degli occhi nuovi, da bambina, per guardare il mondo e gli uomini con maggiore fiducia e meno pessimismo; delle mani nuove che non si stringano in pugni per colpire l’altro, ma si protendano verso gli altri in gesti di amicizia; dei piedi nuovi che sappiano calpestare con rispetto la terra degli uomini; una testa nuova capace di leggere ciò che Tu e il Tuo Spirito gettate come seme nel mondo degli uomini e, soprattutto, portami un cuore nuovo, un cuore da bambina, entusiasta, che sappia ricevere e dare amore, tenerezza, misericordia”.
Durante la serata è stato consegnato al signor Mario Conte e alla signora Adriana Santoro, il ricavato della serata “Ballando Insieme Sotto le Stelle”, la raccolta fondi destinata alla Mensa dei Poveri di Salerno, fondata e diretta da Mario Conte, all’Associazione Casa Betania, diretta da padre Antonio Tomay; e alla Casa Famiglia del Mozambico, fondata da padre Antonio Triggiante e dal medico rotariano Pier Giorgio Turco, organizzata a settembre al Circolo Canottieri Irno, dal Club Inner Wheel Salerno Carf, presieduta dall’avvocato Nunzia D’Aniello Mirra; dal Club Inner Wheel Salerno Est, presieduto dalla professoressa Luciana Proietti, dal Club Rotary Salerno Est, presieduto dall’ingegnere Achille Parisi; dal Club Rotary Salerno, presieduto dal dottor Mario Petraglia; dal Rotary Salerno Duomo, presieduto dal dottor Maurizio Fasano; dal Rotary Picentia, presieduto dal dottor Francesco Napoli e dal Rotary Salerno Nord dei Due Principati, presieduto dall’avvocato Fulvio Leo.